Gli agenti delle Squadra Mobili di Napoli e Caserta hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di 14 indagati gravemente indiziati di traffico internazionale e spaccio di sostanze stupefacenti. Disposto anche il sequestro di beni immobili, autovetture, motoveicoli, conti correnti e quote societarie.
Le attività di indagine traggono origine dall’incendio sviluppatosi, il 14 giugno 2018, all’interno del bar “Le Shabby Cafè”, a Napoli, in via Toledo, gestito da una delle società riconducibili agli indagati. Gli elementi raccolti hanno consentito di individuare un consolidato traffico di cocaina, importata dai Paesi Bassi, riferibile alla famiglia Bonavolta, parte del cartello camorristico Mazzarella. Il quadro indiziario è costituito dalle intercettazioni e dai riscontri, arresti e sequestri di sostanza stupefacente e di somme di denaro. In particolare, l’arresto di uno dei corrieri, avvenuto l’11 aprile 2019, al rientro da un viaggio dall’Olanda per conto dell’organizzazione, trovato in possesso di circa 7 chili di cocaina ed il sequestro di una grossa somma di denaro, 557.410 euro, nei confronti di altri due corrieri, somma destinata all’acquisto di sostanza stupefacente e strettamente collegata ad uno degli innumerevoli viaggi organizzati per l’acquisto all’estero di sostanza stupefacente. Ulteriore riscontro è stato acquisito con il sequestro di persona a scopo di estorsione nei confronti cognato di uno dei corrieri a causa di un debito, di 350mila euro, per l’acquisto all’estero di sostanza stupefacente.
In arresto: Elena Balzamo, 35 anni, di Napoli; Luigi Bonavolta, 27 anni, di Napoli; Mariano Bonavolta, 45 anni, di Napoli; Salvatore Bonavolta, 35 anni, di Cercola (Napoli); Roberto Caputo, 27 anni Napoli; Filomena Cozzolino, 39 anni, di Napoli; Pasquale Del Vecchio, 36 anni, di Capua (Caserta); Rosario Del Vecchio, 34 anni, di Capua (Caserta); Carlo Monaco, 51 anni, di Torre Annunziata (Napoli); Cira Nocera, 43 anni, di Napoli; Mariangela Nocera, 40 anni, di San Giorgio a Cremano (Napoli); Giuseppe Nocera, 29 anni, di Napoli; Luciano Orlando, 42 anni, di Napoli; Alberto Sassolino, 38 anni, di Napoli.