“L’immagine è stata presa dal sito Euautopezzi.it“
Per gli italiani l’auto è un po’ come la seconda casa e gli accessori risultano “elementi d’arredo” spesso indispensabili per ottenere non solo miglioramenti estetici o di comfort ma anche di sicurezza.
A tal proposito, se è vero che il mercato dell’auto stenta a riprendersi a causa dell’emergenza Covid, il dato della vendita degli accessori, invece, sembra in controtendenza.
Il motivo appare chiaro: chi, al momento, non intende sostituire la vecchia auto – per ragioni economiche o in attesa di periodi più tranquilli che inducono a spendere e investire – cerca comunque di “rinnovarla” o renderla più funzionale alle proprie esigenze. E la maggior parte degli acquirenti lo fa comodamente, da casa, utilizzando pc o smartphone, tramite i siti di e-commerce del settore.
Partiamo dagli interni.
Tra gli accessori più gettonati, anche per ragioni di recenti obblighi introdotti dalla normativa, troviamo i dispositivi di sicurezza per bambini, come seggiolini sempre più all’avanguardia o alzabimbo.
Mentre per gli amici a quattro zampe fioccano di griglie divisorie, trasportini e teli protettivi per tappezzeria e bagagliaio.
In netto aumento, vista l’emergenza sanitaria da Covid-19, la richiesta di prodotti pulenti e igienizzanti per l’abitacolo, così da renderlo un ambiente sicuro.
E siccome la tecnologia è parte integrante della vettura per una guida sicura, ma anche “divertente”, sono sempre più richiesti accessori bluetooth o wireless per integrare il proprio smartphone con il sistema audio (chiamate vivavoce, playlist musicali, eccetera), lettori multimediali, caricabatterie a doppia presa e le cosiddette “dashcam”, telecamere da cruscotto che danno una visuale posteriore della vettura, utilissime per le manovre di parcheggio. In questo modo è possibile adattare una vecchia auto ad una di nuova generazione.
Per quanto riguarda l’esterno, oltre ai classici acquisti di gomme e catene da neve, o nuovi tergicristalli o deflettori per i finestrini che riparano dalla pioggia, soprattutto in vista dell’autunno-inverno, o ancora di nuovi cerchi o copriruota, sono sempre più di “tendenza” i copriauto superleggeri, impermeabili, facili da collocare e ripiegare, allo scopo di “conservare” quanto meglio la propria auto sia in garage ma in particolare negli spazi all’aperto, salvaguardandone la carrozzeria.
Un aumento esponenziale di vendite è stato registrato anche dagli accessori da viaggio. L’emergenza Covid, infatti, ha limitato le vacanze all’Estero e, al di là della destinazione, anche viaggi in aereo o in treno, rendendo (di nuovo) l’auto il mezzo di trasporto preferito in quanto strettamente personale e, quindi, più sicuro. Da qui la sempre maggiore richiesta di portapacchi o box da tetto, insieme a portabici e borse “organizer” o reti portaoggetti per il portabagagli, senza disdegnare le classiche borse termiche per mantenere cibi e bevande fresche o i più moderni frigoriferi da viaggio funzionanti a batteria e ricaricabili anche attraverso la presa a 12V dell’auto.
Un mercato, dunque, all’insegna della “tradizione” unita alle esigenze di “connettività” quello degli accessori per auto.