Lo scorso marzo, in piena emergenza da Covid-19, aveva realizzato un dolce anti-virus per sdrammatizzare il momento che stavano vivendo gli italiani. A distanza di qualche mese, e alla ripresa dell’anno scolastico, Luigi Conte, il pluripremiato mastro-pasticciere di Vanily Patisserie tra Carinaro e Gricignano, in provincia di Caserta, conosciuto anche per la famosa “Polacca Aversana”, dolce tipico della zona, è pronto a sfornare una serie di prodotti naturali a basso contenuto di grassi e zucchero che potrebbero mettere “al bando” le classiche merendine. Una ripartenza in dolcezza, in concomitanza con l’anno scolastico per Conte che firma i dolci Vanily, vera eccellenza patisserie in Campania.
Il laboratorio del maestro Conte è anche circondato dai vigneti dell’Asprinio, particolare che lo ha spinto ad inventare un’altra prelibatezza pronta da settembre: il dolce all’Asprinio Aversa battezzato “Abbraccio del Pioppo”, la vite che si marita con il pioppo, un dolce che nasce per promuovere un vitigno e un vino unici al mondo. Ma il nome del mastro-pasticciere Conte è legato anche al “Panbusciò”, un panettone speciale per tutte le stagioni della pasticceria Vanily nato dopo l’invenzione del “Kakkabush”, rappresenta uno dei cavalli di battaglia della pasticceria, definito “cugino” di questo grande lievitato.
Il “Panbusciò”, interno di crema pasticcera, babà, amarene il tutto ricoperto da un finissimo cioccolato bianco e mandorle sabbiate, è frutto della conoscenza e dell’esperienza del maestro pasticciere, dove la differenza è nel ripieno un sapore che difficilmente si dimentica, per ingredienti, profumo e morbidezza e, dove, l’elemento fondamentale è il lievito madre, una branca della pasticceria quella della lievitazione naturale a cui Conte dedica da anni studio e formazione. Il panettone si è aggiudicato la menzione speciale per la farcitura al concorso “Miglior Panettone del Mondo 2019”, organizzato dalla Fipgc – Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria – a cui hanno partecipato 185 pasticcieri provenienti dalle più svariate nazioni e dove lo stesso Conte ha vinto la medaglia d’oro mondiale con il suo panettone tradizionale.