Cosa è accaduto alla targa della strada vicino al centro commerciale “Jambo” col nome di Bettino Craxi? Fu collocata diversi anni fa dall’ex sindaco di ispirazione socialista Nicola Pagano. Poi è svanita nel nulla e nessuno sembra essersene accorto. Eppure, Trentola Ducenta risulta, secondo il giornale l’Avanti, fra i trenta comuni italiani che hanno intitolato allo storco leader del Psi una strada.
Iniziative, queste dei comuni, che hanno scatenato, a volte, infuocate polemiche politiche, come scriveva tempo fa l’Avanti: “A Milano il sindaco Moratti aveva deciso di ricordare Craxi con un’intestazione che poi è stata ritirata dopo le opposizioni della sinistra e della Lega. A Firenze la contrarietà è stata invece manifestata dal sindaco Renzi. Nella maggioranza dei casi l’opposizione è stata motivata coi provvedimenti giudiziari ai quali Craxi è stato sottoposto. Tuttavia, nessuno ha mai proposto di togliere intestazioni a Giovanni Giolitti, inquisito e condannato per lo scandalo della Banca Romana, a Francesco Crispi, coinvolto nello stesso affaire, e poi repressore dei Fasci siciliani e dei partiti e dei giornali democratici. Nessuno ha proposto di cambiare il nome a vie o piazze che ricordano Umberto I, che diede ordine di sparare ai cannoni di Bava Beccaris. Solo per Craxi vale l’impedimento giudiziario. Per una ragione politica”. di Franco Terracciano