Lusciano (Caserta) – “Considerando che è passata più di una settimana e sono uscite alcune notizie anomale sul Consiglio comunale di Lusciano del 29 settembre scorso per il bilancio di previsione, ci preme dare la nostra versione”. Così esordisce Domenica Inviti, capogruppo consiliare di “Lusciano che Vorrei”, la quale spiega che l’assenza del gruppo di opposizione “non era voluta né desiderata” poiché “giochi su questioni tecniche e slealtà hanno portato la maggioranza a sedersi in Consiglio da sola e discutere in un lampo i quattro importanti punti all’ordine del giorno, senza che noi avessimo possibilità di partecipazione”.
L’opposizione ora auspica “un serio chiarimento su tutta la procedura nei prossimi giorni”. “Alcuni di noi – continua Inviti – si sono recati velocemente verso i locali comunali per fare rimostranze su quello che era avvenuto ma, in seguito ad un inizio di contestazione sul loro comportamento, il capogruppo di maggioranza Renato Mottola ha avuto, davanti all’ingresso del Municipio, un atteggiamento molto impetuoso ed irriguardoso nei confronti miei e del consigliere Ciocio, che ci ha costretto a scappare via per evitare cose ancora più spiacevoli. Certi comportamenti veementi non fanno parte né del vivere civile, né del confronto politico”.
“Sorprende – conclude la capogruppo – che a distanza di tanti giorni il sindaco Esposito e la sua maggioranza non abbiano sentito il bisogno di stigmatizzare l’atteggiamento del proprio capogruppo, né con gesti di solidarietà verso di noi né con richieste di un serio chiarimento pubblico verso il proprio capogruppo”.