“Hai perso il bullone di una ruota”. Sembrava il gentile avvertimento di un passante e invece si trattava di una scusa per rubare l’auto. Con l’accusa di furto, un 35enne di Casoria (Napoli), D.R., è stato tratto in arresto dai carabinieri della stazione di Gricignano in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare, al regime dei domiciliari, emesso dalla Procura di Napoli Nord. – continua sotto –
L’indagine era stata avviata, lo scorso settembre, dai carabinieri di Gricignano, agli ordini del luogotenente Giuseppe Oliva, che, traverso attività tecniche, servizi di osservazione controllo e pedinamento, individuavano e documentavano le azioni di due uomini dediti alla commissione di furti di autovetture con la “tecnica del bullone” nei territori dei comuni di Carinaro (Caserta) e Afragola (Napoli). – continua sotto –
Il modus operandi era sempre lo stesso: i due avvicinavano il conducente dell’auto presa di mira e lo informavano del fatto che pochi metri prima aveva smarrito il bullone della ruota. In tal modo, inducevano l’inconsapevole vittima a scendere dal veicolo per verificarne le condizioni e, approfittando che in alcune circostanze la vettura fosse ancora in moto, si intrufolavano nell’abitacolo, mettendosi al volante, e scappavano via. Uno dei ladri veniva arrestato in flagranza, mentre l’altro, il 35enne, è stato catturato lo scorso 26 novembre. Nel corso dell’attività investigativa i militari dell’Arma hanno, inoltre, recuperato e restituire ai legittimi proprietari due autovetture rubate.