Gricignano (Caserta) – “#NoAlBiodigestore”. Il Comitato Aria Pulita, già distintosi nella battaglia contro l’Ecotransider e la “puzza” notturna, torna in prima linea per la salvaguardia dell’ambiente, stavolta alla luce delle notizie riguardanti la richiesta di realizzazione, nella zona industriale di Gricignano, di un impianto di produzione di biometano da Forsu (frazione umida dei rifiuti).
“Ribadiamo, anche in questo caso, il nostro ‘No’ a un tale insediamento, senza sé e senza ma”, annunciano dal comitato, invitando l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Santagata “ad adoperare tutte le iniziative possibili per impedire la realizzazione dell’impianto che, stando a quanto cita una relazione di medici ambientalisti, provocherebbe emissioni dannose per la salute pubblica e soprattutto danni ai soggetti fragili: donne in gravidanza, persone anziane, feti e bambini”. Il comitato, inoltre, invita il Comune “a percorrere la via della fuoriuscita definitiva dal consorzio industriale Asi” e “a procedere con la creazione di un ‘sub consorzio’ che possa permettere di progettare il futuro della nostra zona industriale, evitando altri insediamenti scellerati che negli anni non hanno portato nessun vantaggio ai cittadini di Gricignano”.
Dichiarandosi disponibile a qualsiasi confronto con l’assessore all’Ambiente e con tutta l’amministrazione, il comitato ribadisce la sua posizione “inamovibile” sulla contrarietà a questa tipologia di insediamento. “L’amministrazione agisca nel più breve tempo possibile a difesa della salute pubblica. Gricignano e la sua gente hanno già dato abbastanza, è il momento di agire con coraggio e determinazione”, concludono da Aria Pulita, citando Giovanni Falcone: “Si può sempre fare qualcosa”.