Aversa (Caserta) – «Ancora una volta voci incontrollate attribuiscono al gruppo di maggioranza che fa capo al presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero (nella foto) richieste di rimpasto della Giunta municipale di Aversa». A parlare il capogruppo consiliare del Partito Democratico, Paolo Santulli, che ritorna, in questo clima caotico dovuto alla pandemia, con la città normanna che ha superato abbondantemente i mille casi attivi, su temi prettamente politici, ma strettamente collegati a quelli amministrativi. «Premesso che già a giugno – continua l’ex parlamentare – abbiamo rispedito al mittente qualsiasi proposta, tanto che rimaneva un posto vacante, coperto solo per il rotto della cuffia. Oggi è inutile qualsiasi rimpasto. Serve solo serenità e rispetto. Vanno bene tutti, soprattutto se le scelte sono partecipate e condivise». «Questo – conclude il capogruppo consiliare Dem – è il vero problema che il nostro sindaco deve risolvere. Stiamo provando a suggerire metodi organizzativi “democratici”, quelli che ci dovrebbero caratterizzare. Siamo però fiduciosi che esistano le condizioni per poterli realizzare. In attesa, possiamo concludere che certi interessi di rimpasto riguardano probabilmente altri, che devono recuperare posizioni perse». – continua sotto –
A confermare che non ci sono richieste di poltrone o di rimpasto in giunta da parte del gruppo che fa capo al presidente Oliviero è lo stesso sindaco Alfonso Golia che, in proposito, ha dichiarato: «È una fase molto delicata nella gestione della città e provo fastidio a dover ragionare di poltrone. Comunque sottolineo che non ci sono richieste di posti in giunta da nessun gruppo consiliare». Subito dopo il primo cittadino rivela: «In queste settimane ho avviato un confronto ma sul metodo amministrativo in modo che tutti possano sentirsi coinvolti nell’azione amministrativa. C’è dialogo tra assessori e presidenti di commissione per arrivare a provvedimenti condivisi e sulle scelte legate all’emergenza Covid coinvolgiamo tutti i capigruppo». Dall’entourage del sindaco Golia, poi, fanno notare che la condivisione c’è già anche perché funzionano le commissioni. «Si sta lavorando insieme su emergenza e programmazione. La condivisione non è mai mancata – affermano – tanto che, ad esempio, in questo momento è pronto il piano sociale Covid. Vi è stato un passaggio con i capigruppo consiliare prima e l’ordinanza è stata aperta ai suggerimenti di tutti. Ancora, la chiusura del cimitero in occasione della ricorrenza dei defunti è stata condivisa collettivamente, Non c’è un uomo solo al comando, ma un’amministrazione che opera collettivamente e chi ha voglia di impegnarsi troverà tutti gli spazi». – continua sotto –
Ma Santulli non è l’unico a dover ribadire che il gruppo che fa capo ad Oliviero non ha avanzato alcuna richiesta. E’ di qualche giorno fa, infatti, una dichiarazione dell’attuale vicesegretario provinciale del Partito Democratico ed ex consigliere comunale ad Aversa Marco Villano che ha sentito la necessità, a seguito delle solite voci, che nel gruppo che fa capo all’ex consigliere regionale Stefano Graziano, che questa volta non è riuscito ad essere eletto, nonostante i diciottomila voti ricevuti, che anche da quella parte del Partito Democratico nel quale, tra gli altri, vi sono Pasquale Fiorenzano, Erika Alma e Marco Menale) nessuno ha avanzato richieste di rimpasto e di nuove poltrone che siano in seno all’esecutivo cittadino o in altri posti dove il partito avrebbe la possibilità di collocarli.