Aversa (Caserta) – Gli accordi-quadro che il Comune di Aversa ha sottoscritto nei mesi scorsi con l’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa” e con l’associazione di promozione culturale e sociale “Eupolis” si concretizzano ora in un primo atto operativo. Con la firma apposta nei giorni scorsi dal sindaco di Aversa, Alfonso Golia, dal rettore dell’Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, Lucio d’Alessandro, e dal vescovo della diocesi di Aversa, Angelo Spinillo, è stato istituito, presso l’Assessorato alle Politiche sociali, l’Osservatorio comunale su povertà, discriminazioni e disuguaglianze.
Il nuovo organismo si propone di incrementare la conoscenza dei decisori pubblici sulle forme di povertà, discriminazioni e disuguaglianze esistenti nel territorio cittadino, promuovendo così interventi di programmazione, amministrazione e gestione delle politiche sociali che siano scientificamente e strategicamente orientati. L’Osservatorio avrà l’incarico di reperire, raccogliere e analizzare dati, progettare e realizzare indagini, studi e ricerche sociali, ideare e organizzare momenti di confronto scientifico e luoghi di promozione dell’economia civile, e infine realizzare iniziative formative, informative e di empowerment delle politiche sociali locali. Saranno, inoltre, attivati tavoli di lavoro tematici, laboratori di comunità e gruppi di studio al fine di rilevare gli effettivi bisogni sociali del territorio e poi, sulla loro scorta, promuovere azioni di partecipazione e progettazione sociale, provando a raccordare il mondo dell’associazionismo, del volontariato e della cooperazione con gli organismi istituzionali e gli enti di governo comunali e sovra-comunali.
Presieduto dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Aversa, professor Ciro Tarantino, è sotto la direzione scientifica del professor Ciro Pizzo dell’Università “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, l’Osservatorio avvierà immediatamente la sua attività con l’indizione di un incontro di insediamento del direttivo entro pochi giorni, in modo da strutturare un programma dei lavori già in questa complessa fase emergenziale.
Una prima attività sarà l’acquisizione e la discussione pubblica di Mani (At)Tese, dossier 2020 delle povertà e risorse della Diocesi di Aversa, curato da Caritas diocesana e dall’associazione “Eupolis”, con al centro le iniziative compiute e i risultati conseguiti dagli interventi di sostegno sociale effettuati da associazioni ed enti pubblici, ecclesiali e del terzo settore per fronteggiare la pandemia da Covid-19, dando così seguito al lavoro inaugurato con il “Dossier 2019 Ossèrvàti”, che aveva invece tracciato un’analisi del profilo socio-economico e delle prospettive di intervento sociale di tutti i Comuni rientranti nel territorio diocesano.
“Ringrazio il professor Lucio d’Alessandro e monsignor Angelo Spinillo – dichiara l’assessore Tarantino – che hanno creduto in questo progetto che, per la prima volta in assoluto, dota Aversa di uno strumento di programmazione di politiche sociali territoriali fondate su dati reali ed evidenze scientifiche. Mi pare, inoltre, che per la caratterizzazione tematica questo Osservatorio sia il primo così articolato in Italia”.