Sant’Arpino (Caserta) – La fiamma della passione politica non si è mai spenta per Eugenio Di Santo che, in vista delle amministrative che si terranno a Sant’Arpino nella prossima primavera, ha deciso di tentare la riconquista della fascia di sindaco, già detenuta per lungo tempo dopo le due elezioni vinte consecutivamente nel 2008 e nel 2013. – continua sotto –
“Le circostanze che stiamo vivendo ormai da mesi – riflette Di Santo – fanno sì che sia difficile per tutti noi essere ottimisti e propositivi. Ma, nonostante tutto, sono mesi che tantissimi di voi mi chiedono se ho intenzione di ricandidarmi, manifestandomi chiaramente appoggio e sostegno. E proprio questo affetto, questa stima e il calore di cui sono circondato, mi hanno spinto a riflettere seriamente su questa possibilità e alla fine a scegliere. Ebbene sì, ho scelto di ricandidarmi a sindaco del nostro paese, forte dalla stima e del sostegno dei miei concittadini!”. “Tantissimi cittadini mi hanno chiesto di ricandidarmi – sottolinea l’ex sindaco – per essere di nuovo il sindaco della gente e, ascoltando le loro parole, credo ancora più fermamente che sia arrivato il momento di cambiare modo di fare politica”. – continua sotto –
Per Di Santo “il candidato sindaco non può e non deve essere scelto dagli addetti ai lavori ma dalla volontà popolare. Anche perché sono troppi coloro che scelgono di mettersi in gioco solo ed esclusivamente a tre mesi dalle elezioni. La politica non si fa solo in vista delle elezioni, la politica si fa attivamente 365 giorni all’anno. Ma soprattutto la scelta non deve essere guidata dagli interessi personali o dalle opportunità, bensì basata solo ed esclusivamente sull’interesse della collettività”. “Da oggi – annuncia il prossimo candidato sindaco – lavorerò per dare vita ad una lista di giovani, propositivi e con tanta voglia di mettersi in gioco, insieme a coloro che hanno avuto una forte esperienza politica e amministrativa. Chiunque voglia accettare questa sfida può mettersi in contatto con me. Mi candiderò di nuovo perché amo Sant’Arpino e per ricambiare l’immenso affetto che mi avete sempre dimostrato”.