Carinaro (Caserta) – E’ scomparsa, alla veneranda età di 91 anni, la signora Margherita Affinito, tra le donne più longeve della comunità di Carinaro e zia del sindaco Nicola Affinito. A darne l’annuncio è stato Giuseppe Barbato, già vicesindaco e attivista parrocchiale che ricorda la profonda devozione di Margherita per la famiglia e Sant’Eufemia.
“Era rimasta signorina per scelta – racconta Barbato – dapprima accudendo i genitori Nicola e Filomena, famiglia conosciuta e laboriosa di Carinaro, e poi rimanendo sempre nella casa paterna condivisa con il fratello Pasquale e consorte Maddalena Capoluongo, genitori del nostro sindaco Nicola Affinito. Una pia donna tutta casa, famiglia e chiesa: grande era la sua fede e devozione in Sant’Eufemia. Ricordo che negli ultimi tempi seguiva la processione della Santa patrona per le nostre strade in macchina, assieme alla cara Ninetta, da sempre inseparabili compagne. Era presente, fino a quando il fisico glielo ha permesso, sempre insieme a Ninetta, a Sisina con sua figlia Angela, alle funzioni che si tenevano nella nostra chiesa parrocchiale”.
“Era mite, buona, umile ed aveva – ricorda ancora Barbato – e conservava tutti quei sani valori che le erano stati trasmessi dai genitori. Era rimasta una eterna ragazza sempre schiva e timorosa. Carinaro perde un’altra vegliarda. In questo momento di dolore ci uniamo alle famiglie Affinito, Capoluongo, D’Agostino e naturalmente al caro Primo cittadino porgendogli le sentite condoglianze per la dipartita della cara e amata congiunta. Riposa in pace cara Margherita e continua a vegliare sui tuoi cari”.