Marcianise (Caserta) – Non ci fu mobbing da parte del Comune di Marcianise nei confronti di un dirigente. A stabilirlo è stato il Tribunale del Lavoro di Santa Maria Capua Vetere. La vicenda giudiziaria era nata a seguito del ricorso di un ingegnere che, ritenendo di essere stato demansionato, oltre che vessato e mobbizzato attraverso condotte illecite presuntivamente poste in essere dall’Amministrazione Comunale, chiedeva al Comune un risarcimento del danno di circa 300mila euro. – continua sotto –
L’Ente si costituiva in giudizio, rappresentato e difeso dall’avvocato Massimiliano De Benedictis, noto giuslavorista casertano, respingendo con forza le accuse del dirigente. Dopo anni di complessi confronti giudiziari, il giudice del lavoro ha accolto integralmente la tesi del Comune e condannato il dirigente alla refusione delle spese processuali per circa 10mila euro. Piena soddisfazione è stata espressa dall’avvocato De Benedictis che dall’inizio ha sostenuto con vigore la piena legittimità dell’operato del Comune.