Sulla base della percentuale dei positivi riscontrati e della curva dei contagi rilevata nella scorsa settimana in Campania, con riferimento alle fasce d’età interessate (0-6 anni), è stato deciso che a partire da mercoledì 25 novembre è consentito il ritorno a scuola in presenza per asili, scuola dell’infanzia e solo per le classi prime della scuola primaria, fatta salva l’adozione di misure restrittive da parte dei Comuni in relazione all’andamento epidemiologico nel singolo contesto territoriale. Per tutti gli altri istituti si continuerà con la didattica a distanza.
“Alle ore 16 di oggi – si legge in una nota dell’Unità di crisi regionale – sono stati effettuati 10.590 test antigenici nell’ambito dello screening volontario. I test risultati positivi e per i quali viene effettuato l’esame del tampone molecolare, sono 35 (per una percentuale dello 0,33%)”. Ma in tanti comuni campani i sindaci, con proprie ordinanze, stanno prolungando la sospensione delle attività didattiche fino ad inizio dicembre. Pertanto, la data del ritorno in presenza non sarà la stessa per tutti gli studenti campani.