Nella mattinata del 19 dicembre, i carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un indagato, gravemente indiziato di violenza sessuale aggravata su minore. – continua sotto –
La misura cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale sammaritano, riflette gli esiti di una serrata attività investigativa condotta dalla sezione operativa della locale compagnia e della stazione della città del Foro, originata dalle dichiarazioni rese da diversi minori, vittime delle subdole azioni violente dell’indagato, un italiano di 50 anni, istruttore di equitazione. Quest’ultimo, all’interno del maneggio di cui era responsabile, secondo l’accusa, abusava della propria autorità, costringendo, in più occasioni, diversi minori (dell’età compresa tra i 10 ed i 14 anni) a subire atti sessuali. – continua sotto –
In particolare, le indagini sono state sviluppate mediante l’acquisizione delle dichiarazioni delle vittime – avvenuta in modalità protetta da parte di personale specializzato nel contrasto dei reati nei confronti delle ‘fasce deboli” e con l’ausilio di consulente tecnico esperto in psicologia – nonché attraverso l’analisi dei dispositivi telefonici delle persone offese e dell’autore dei reati. – continua sotto –
Il provvedimento rientra nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere finalizzate alla prevenzione e tempestiva repressione, cosi come richiesto anche dalla legge 69 del 19 luglio 2019 (denominata “Codice Rosso”), dei fenomeni criminali nei confronti delle persone maggiormente vulnerabili, a cominciare dai minorenni.