Carinaro (Caserta) – E’ scomparso all’età di 81 anni il cavalier Salvatore Comparone, storico segretario della Croce Rossa Italiana e politico di lungo corso a Carinaro. Era risultato, di recente, positivo al Covid-19. Appartenente ad una delle famiglie storiche del piccolo centro alle porte di Aversa, figlio di Raffaele e di Antonia Merolese convolò a nozze con la casertana Lella Ferraiuolo, dalla cui unione sono nate due figlie, Antonia ed Anna, che lascia insieme ai fratelli Gabriele, Giovanni, Armando, Maria e Nicola, ai generi, agli adorati nipoti. – continua sotto –
Socialista convinto, fu amministratore comunale a Carinaro negli anni ’80 e da tempo ricopriva la carica di presidente del circolo locale del Partito Democratico. La sua scomparsa ha destato sconcerto nell’intera comunità. A rievocare i tratti della vita di quello che è stato uno dei protagonisti della vita politica e sociale carinarese degli ultimi 50 anni è Giuseppe Barbato, già vicesindaco e attivista in campo sociale e parrocchiale: “Ero legato da vincoli di antica amicizia con il carissimo Salvatore e la sua famiglia. Tanti ricordi mi legano al cavalier Comparone, a cominciare dai primi anni ‘80 quando, da studente in infermieristica, andavo tutti i giorni all’ospedale civile di Caserta e tutte le mattine, durante i tre anni di corso, lui mi dava un passaggio. Erano percorsi accompagnati da lunghe chiacchierate, conversazioni che trattavano la politica carinarese e poi si sfociava sulla vita casertana e gli andamenti ad essa correlate. Era fiero nella sede del ‘suo’ comitato, parlava sempre del suo paese natale, elogiava il compianto don Gennaro Morra e tutte quelle personalità che onoravano la nostra Carinaro”. – continua sotto –
“Era benvoluto da tutti. – continua Barbato – A Caserta chiunque presidente della Croce Rossa vi fosse stato si affidava sempre ai suoi consigli, alle sue istruzioni che erano volte alla buona gestione dell’Ente. Come non ricordare i vari presidenti. iniziando dal benvoluto dottor Raffaele Merolla nella prima metà degli anni ‘70. di cui divenne fido collaboratore, e poi tutti quelli che si sono succeduti con cui Comparone ha collaborato: la signora Giuseppina Rendina Santonastaso, l’onorevole Gianni Piccirillo, il dottor Aniello Leonardo Caracciolo. Da qui andò, poi, in quiescenza nel 2005. Per i carinaresi che si rivolgevano a lui si è messo sempre a disposizione, chiunque parlava di Salvatore lo faceva con ammirazione perché era un uomo onesto, buono e rispettoso, uno con i valori ben saldi nel suo Dna. Ha sempre fatto del bene senza chiedere niente in cambio perché ciò che faceva era fatto con il cuore. Sicuramente il cavalier Comparone è stato uno dei protagonisti della nostra piccola comunità e con la sua scomparsa perdiamo non solo un amico ma un punto di riferimento per la famiglia e per tutti noi”. – continua sotto –
Numerosi i messaggi di cordoglio. Il circolo del Pd, di cui era presidente, lo ricorda così: “Un infaticabile compagno di tante battaglie. Tutti ricordiamo il suo impegno per la comunità, nella Croce Rossa Italiana, come amministratore comunale e, da ultimo, come presidente del nostro circolo. Non dimenticheremo mai la sua garbata eleganza, il suo esprimersi e rapportarsi con pacatezza e il grande rispetto che mostrava verso tutti, anche per i più giovani, lui che era l’iscritto più anziano del circolo, segno di una vita dedicata alla politica e al bene del paese. Ciao Presidente, ti ricorderemo sempre con affetto”. Anche dal sindaco Nicola Affinito e dall’amministrazione comunale arrivano “le più sentite condoglianze per la prematura dipartita del nostro caro concittadino”.