Carinaro, doposcuola comunale nel bene confiscato: Regione finanzia progetto del Comune

di Antonio Taglialatela

Carinaro (Caserta) – Un finanziamento di 100mila euro concesso dalla Regione Campania al Comune di Carinaro per il riutilizzo di uno stabile confiscato alla criminalità organizzata. Si tratta di un edificio situato all’incrocio tra via XXIV Maggio e via De Nicola che, a seguito di lavori di riqualificazione, sarà destinato ad attività sociali, come ad esempio un doposcuola comunale per bambini attraverso l’impiego di giovani laureati del territorio. Il progetto prevede, tra l’altro, l’abbattimento di barriere architettoniche per consentire l’accesso ai diversamente abili. – continua sotto – 

La notizia è stata resa nota dal consigliere Nicola Mauro Barbato, delegato alle Politiche europee dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Affinito a seguito della pubblicazione del decreto dirigenziale del Dipartimento regionale Legalità e Sicurezza. “Il lavoro di squadra premia sempre, crediamo fortemente che possa essere la chiave di volta per il futuro della nostra città”, commenta soddisfatto Barbato, spiegano: “Creeremo una struttura funzionale, un hub cittadino, a dimostrazione di come sia possibile concretamente il riutilizzo per fini sociali di un immobile ormai in disuso da anni. L’utilità sociale che ci siamo dati come linea guida del progetto è stata proprio quella di dare un’opportunità ai giovani laureati del territorio di Carinaro che, attraverso una piccola indennità, erogata con i voucher, potranno garantire il servizio extra-scolastico (doposcuola) ai bambini del nostro comune, portando un gran sollievo alle famiglie”. – continua sotto – 

Per il sindaco Affinito è “un grande passo verso la concretizzazione di un’opera importante”. “Con l’impegno e la dedizione dei nostri giovani amministratori, e con idee innovative, – conclude il primo cittadino – cercheremo di portare sempre più in alto la nostra comunità”.

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