Trentola Ducenta (Caserta) – La situazione Covid in città vede, ad oggi, 396 positivi attivi, 484 guariti e 6 decessi. Intanto, l’amministrazione guidata dal sindaco Michele Apicella intende porre la massima attenzione possibile alle politiche sociali ed al sostentamento di tutte le classi di popolazione che stanno risentendo delle conseguenze della pandemia, tanto in termini di salute quanto in quelli di indigenza economica. Da qui l’adozione di alcuni interventi. – continua sotto –
BUONI SPESA – Già ora e fino al 14 dicembre prossimo è possibile scaricare sul sito del comune (www.comune.trentoladucenta.ce.it) la domanda per l’erogazione di Buoni Spesa per famiglie in difficoltà, da inviare a mezzo mail all’indirizzo protocollo@comune.trentoladucenta.ce.it. I buoni saranno poi consegnati agli aventi diritto su appuntamento per evitare assembramenti. Chiunque non disponga di strumenti informatici, potrà recarsi presso i patronati per la compilazione e l’inoltro della domanda. Per quanto riguarda i criteri di assegnazione dei buoni e gli importi previsti, si può consultare il sito. Il Comune, sempre sul proprio sito web, ha anche pubblicato l’avviso per l’acquisizione di manifestazione d’interesse per l’inserimento nell’elenco comunale di esercizi commerciali, farmacie e parafarmacie, disponibili ad accettare i buoni spesa. – continua sotto –
ASSISTENZA DOMICILIARE PER MALATI COVID – E’ stato concesso patrocinio all’associazione “L’albero della vita” per l’attuazione di un progetto a cui teniamo particolarmente: “Nurse at Home”. Il progetto prevede la messa a disposizione, a complete spese del comune e quindi totalmente gratuita per i cittadini, per tutti gli attualmente positivi al covid, a prescindere dalla gravità della sintomatologia, di un team di specialisti, tra cui pneumologi, psicologi, infermieri ed operatori socio sanitari, che garantiranno servizi domiciliari a chiunque ne necessiterà. – continua sotto –
ATTIVITA’ COMMERCIALI – “Stiamo inoltre lavorando – fa sapere il sindaco Apicella – anche su iniziative da intraprendere a favore delle attività rimaste completamente chiuse in queste ultime settimane. È stato fatto e continuerà ad essere fatto, da parte nostra, il massimo in questa situazione di emergenza e grazie alla collaborazione di giunta, consiglieri ed uffici comunali, il tutto è stato realizzato in tempi brevissimi, per fare in modo che si potesse beneficiare di questi servizi già in prossimità delle festività natalizie”. – continua sotto –
“POLEMICA SU SIMBOLI NATALIZI INOPPORTUNA” – “Contrariamente a chi non perde occasione per polemizzare – sottolinea il sindaco – riteniamo di essere una delle amministrazioni che più si sta impegnando per dare massima vicinanza a chi in questo momento si trova in condizioni di necessità e bisogno”. “A tal proposito – continua Apicella – abbiamo trovato fuori luogo ed inopportune le considerazioni di qualche consigliere d’opposizione che ha ritenuto necessario criticare l’istallazione di alcuni simboli natalizi nei pressi delle tre principali piazze, delle due parrocchie del nostro paese e della casa comunale. Come già specificato è stato deciso dalla maggioranza che i fondi da devolvere alle decorazioni natalizie del paese, per quest’anno, sarebbero stati dirottati per lo svolgimento di ben più necessarie iniziative per far fronte all’emergenza sanitarie ed economica. Ciò nonostante, abbiamo ritenuto opportuno che ci fosse un evidente, seppur minimo, simbolo del Natale, per non appesantire ulteriormente un clima atipico e sui generis, che renderà per tutti e soprattutto per le fasce di popolazione più colpite, queste feste un momento meno gioioso del solito”. “Criticare il tentativo – conclude il primo cittadino – di apportare in questo periodo un po’ di umano, per quanto simbolico, calore, ci sembra davvero una grande caduta di stile”.