Aversa (Caserta) – Su proposta del sindaco Alfonso Golia e dell’assessore alle Politiche sociali e alla Progettazione civica, Ciro Tarantino, la Giunta comunale ha istituito un Laboratorio di comunità sulla progettazione civica. L’organizzazione e il funzionamento del Laboratorio saranno improntati ai princìpi di autonomia civica; inclusività e apertura; contrasto delle discriminazioni; partecipazione dei bambini; pubblicità e trasparenza. – continua sotto –
Il Laboratorio si articolerà in comunità di pratica con l’obiettivo di promuovere forme di attivazione di singoli, gruppi e reti sociali con particolare attenzione ai temi dell’uguaglianza; dell’inclusione e della coesione sociale; del contrasto della criminalità organizzata; della partecipazione civica; della formazione e della cultura; degli spazi, dell’ambiente e del territorio; del welfare, del benessere e della salute. I gruppi tematici del Laboratorio saranno coinvolti nella programmazione sociale e sociosanitaria territoriale, sia nelle fasi di programmazione che di progettazione. – continua sotto –
Come di chiara il Sindaco: “la creazione del Laboratorio di comunità è frutto dell’attività portata avanti dal Gruppo di lavoro istituito dall’assessorato alla Progettazione civica, che ha visto il coinvolgimento diretto del coordinamento di organizzazioni nazionali e territoriali denominato AversaLAb2030. Si tratta della concretizzazione di un impegno che già caratterizzava il mio programma elettorale e che segna le mie linee di mandato. Ora la città ha a disposizione uno strumento importante, unico nel suo genere, per partecipare stabilmente all’elaborazione delle politiche cittadine. Starà alla responsabilità di ogni singolo e di ogni associazione rendere vitale questo potente strumento di democrazia partecipata”. – continua sotto –
Dichiara l’assessore Tarantino: “si parla spesso di infrastrutture tecnologiche e mai di infrastrutture sociali. Le prime sono importanti per la qualità della vita, ma le seconde sono essenziali per la qualità della democrazia. Noi oggi dotiamo la città di un’infrastruttura civica. Il Laboratorio è uno spazio sociale in cui la cittadinanza potrà immaginare e sperimentare nuovi modelli di intervento nelle politiche pubbliche. Si tratta di un’azione sistemica che ha lo scopo di creare le condizioni per innovare i rapporti fra istituzioni e cittadini e accrescere il contributo della comunità al cambiamento democratico nelle politiche pubbliche. Con il Laboratorio consegniamo all’impegno dei cittadini ̶ e soprattutto dei giovani e dei giovanissimi ̶ la possibilità di sperimentare forme innovative dell’elaborazione politica, che sappiano finalmente archiviare le desolanti pratiche di costruzione del consenso che il ceto politico pratica tradizionalmente in queste terre. A pochi giorni dal Natale, lo ritengo un dono alla Democrazia di questo territorio storicamente afflitto da classi dirigenti e da pratiche di dominio che si pongono il solo obiettivo di produrre subalternità civica, per proliferare sul bisogno della gente”.