#Maradonaeterno. È l’hashtag usato anche dal calciatore indicato come il suo erede, Leo Messi, capitano del Barcellona – che impazza sui social di tutto il mondo da quel venticinque novembre quando, nel pomeriggio italiano, arrivò dall’Argentina la notizia della morte del fuoriclasse che ha regalato al Napoli giocate inimitabili nei sette anni di successi azzurri su tutti i campi culminati in due scudetti, una Coppa Uefa, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana e un titolo di capocannoniere. Oltre a conquistare, praticamente da solo, il titolo di campione del mondo con una modesta Argentina in Messico, nel 1986. – continua sotto –
La morte di Diego lo consegna al mito sportivo, ne fa una figura leggendaria con quella sua storia unica che va ben oltre l’aspetto meramente sportivo, carica di suggestioni e curve improvvise, di salite e repentine discese, di generosità e momenti bui e di insuperabile talento sul prato verde, il campo da calcio, il suo teatro dove si esibiva lasciando gli spettatori di stucco per ciò che riusciva a fare con il suo magico sinistro. Ed è a questo personaggio unico che “Repubblica” dedica un libro a pochi giorni dalla sua scomparsa, che sarà in edicola in tutta Italia venerdì 11 dicembre. – continua sotto –
“Ciao Diego. Maradona ultimo mito”, è un volume imperdibile con articoli delle più prestigiose firme del quotidiano, che raccontano l’ondata di dolore a Napoli, a Buenos Aires e in tutto il mondo dopo la morte del “Pibe”. Nel libro, accanto alle straordinarie fotografie di Riccardo Siano, anche gli storici articoli su Diego di Gianni Mura e Gianni Brera. Vengono poi ripubblicati in veste aggiornata alcuni contributi di autorevoli personalità nel campo delle professioni e delle arti, che avevano già caratterizzato i due volumi usciti solo a Napoli a ottobre, in occasione del 60esimo compleanno del fuoriclasse: un clamoroso successo determinato proprio dalla qualità dei testi. – continua sotto –
Maradona torna ora in un’opera di 190 pagine – a cura di Ottavio Ragone e di Giovanni Marino, introduzione del direttore di “Repubblica”, Maurizio Molinari – che ripercorre la straordinaria vita di un campione tormentato. «Dici Maradona e ti viene subito in mente la capitale del Sud. Napoli, come lui, in eterna lotta tra il bene e il male. Tra luce e ombra. Tra il talento e la perdizione. Tra la genialità e gli errori della nostra fragile umanità», scrive Molinari. Il libro, edito in collaborazione con l’editore Guida come gli altri precedentemente pubblicati, sarà disponibile assieme a una copia di “Repubblica” e al “Venerdì” al prezzo complessivo di 4,90 euro (1,50 il quotidiano, 50 centesimi il settimanale, 2.90 il libro dedicato a Maradona). Da sabato 12 dicembre disponibile il “Venerdì” con il volume a 3,40 euro più il prezzo del quotidiano. Correte a prenotarlo.