Aversa (Caserta) – Nel corso della mattinata di mercoledì 14 gennaio, la Polizia Municipale di Aversa, coordinati direttamente dal comandante Stefano Guarino, insieme a due carabinieri e tre finanzieri dei locali gruppi, una pattuglia di carabinieri forestali della stazione di Marcianise e sei militari dell’Esercito, ha eseguito due diversi sequestri penali di aree private adibite a deposito incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi e di due officine, una adibita alla lavorazione di infissi in ferro e una di riparazione/rivendita pneumatici. – continua sotto –
I controlli sono stati eseguiti nell’ambito delle attività del “Patto per la Terra dei Fuochi”, promosso tra gli altri dall’Incaricato del Ministro dell’Interno per il contrasto del fenomeno dei roghi in Campania, Filippo Romano, e le amministrazioni locali, tra le quali la città di Aversa che ha sottoscritto l’accordo il 10 luglio 2019 alla Prefettura di Caserta. I sequestri hanno riguardato: un’area, dell’estensione complessiva di circa 250 metri quadri, in via Altavilla, zona Borgo, dove risultano accumulati rifiuti di ogni genere per circa 130 metri cubi; un’officina per la lavorazione di infissi in via IV Novembre, area di un ente pubblico, su cui sono state denunciate anche le relative opere edilizie; un’officina di gommista in viale Europa dove vi era un notevole accumulo incontrollato di pneumatici (oltre 1.000 metri cubi). – continua sotto –
Identificate e denunciate nel complesso 12 persone, residenti ad Aversa ed in alcuni comuni dell’hinterland. I controlli hanno riguardato anche un’officina di carrozzeria in via Masaniello, sottoposta a sequestro per violazione della normativa ambientale. Sono stati, inoltre, sottoposti a controlli in viale Europa dei veicoli per trasporto rifiuti, con la verifica di 21 automezzi e l’identificazione di 27 persone. I relativi fascicoli saranno trasmessi anche all’Ufficio Ambiente del Comune di Aversa per l’adozione dei provvedimenti di ordinanza di rimozione e bonifica. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA
