Coniugi scomparsi a Bolzano: il figlio Benno indagato per omicidio

di Redazione

Arriva la svolta nelle indagini sulla scomparsa di Peter Neumair e Laura Perselli, la coppia di insegnanti in pensione di Bolzano scomparsi nel nulla due settimane fa. La Procura del capoluogo altoatesino ha indagato il figlio Benno, 30 anni, che viveva insieme ai genitori nello stesso appartamento preso in affitto, sottoposto a sequestro dai pubblici ministeri Igor Secco e Federica Iovene che coordinano le investigazioni. Lo riporta il Corriere dell’Alto Adige. – continua sotto – 

Per il giovane, laureato in scienze motorie, istruttore di fitness e insegnante nell’istituto scolastico “von Aufschnaiter”, le ipotesi di reato sono di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Al momento non è stato sottoposto ad alcuna misura cautelare. Intanto, in casa dei coniugi, in via Castel Roncolo, sono giunti i carabinieri del reparto Scientifica e gli specialisti del Ris di Parma in cerca di tracce nel giardino dell’abitazione e nei dintorni. – continua sotto – 

Peter e Laura erano usciti di casa per fare una passeggiata senza fare più rientro. A dare l’allarme, una ventina di ore dopo, era stato proprio il figlio Benno che si presentava presentato nella caserma dei carabinieri di Bolzano. Secondo il racconto del trentenne, i genitori erano usciti nel pomeriggio. In quel momento lui stava camminando sull’altipiano del Renon assieme al cane e quando era tornato a casa non li aveva trovati. Nel frattempo, era stato allertato dalla sorella Madè, 26 anni, laureata in Medicina a Innsbruck, che si sta specializzando a Monaco di Baviera, preoccupata perché i genitori non rispondevano ai messaggi whatsapp. L’auto era parcheggiata di fronte a casa, non mancavano nemmeno i documenti od oggetti che facessero pensare a un allontanamento volontario. Da quel momento scattavano le ricerche, da parte di Vigili del fuoco, Soccorso alpino e volontari, che avevano trovato lungo il fiume Adige degli indumenti, scarpe, borse, giacche, un guanto spaiato e un cappuccio senza giacca da mostrare ai familiari. Le ricerche hanno interessato sia le rive che le acque del fiume. Utilizzati anche droni per controllare le zone dall’alto. – continua sotto – 

I sospetti degli inquirenti si sarebbe subito concentrati su Benno Neumair per il suo comportamento ritenuto anomalo. Come riporta il Corriere dell’Alto Adige, diversi testimoni avrebbero raccontato che i rapporti tra i due ex insegnanti e il figlio erano problematici da molto tempo. Anche nelle scuole dove il trentenne lavorava si erano manifestate tensioni, tant’è che alcune famiglie, anche alla luce della sparizione dei suoi genitori, ne avevano chiesto l’allontanamento tramite una lettera. Si apprende, inoltre, che il giovane, ossessionato dalla cura del corpo, di cui si vantava in tantissimi video pubblicati sui social e Youtube, avrebbe avuto in passato problemi con sostanze anabolizzanti, motivo per il quale sarebbe tornato a vivere con i genitori. Aveva iniziato anche una terapia di disintossicazione. Poi, col passare del tempo, i litigi in casa sarebbero divenuti sempre più frequenti fino a degenerare, stando alle ipotesi investigative, nell’omicidio dei coniugi che potrebbero essere stati caricati in auto e gettati nell’Adige.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico