Un sovrintendente del Corpo di Polizia Penitenziaria, Adriano Cirella, 57 anni, originario di Carinaro (Caserta), in servizio nel carcere di Poggioreale, a Napoli, e prossimo alla pensione, è deceduto per Covid-19, contratto in servizio. Lascia moglie e figli. – continua sotto –
Lo comunica Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. “Siamo tutti sgomenti. Il collega lascia la moglie e due figli. Questo nuovo morto tra le nostre fila – l’ottavo dall’inizio della pandemia – fa comprendere quale grande tributo stanno pagando anche la Polizia Penitenziaria e l’Amministrazione della Giustizia alla terribile pandemia”. – continua sotto –
Capece sollecita il Ministero della Giustizia “a velocizzare i tamponi ‘rapidi’ e soprattutto le vaccinazioni – che sono fondamentali per la sicurezza sociale ma che in alcune Regioni ancora non sono stati fatti. Altra soluzione per contrastare i contagi poteva essere quella di riconvertire gli Istituti penitenziari chiusi per un basso numero di detenuti presenti (ad esempio, Savona) a strutture per la gestione dei detenuti positivi al Covid. Ma sarebbe un grave e colpevole errore strumentalizzare la pandemia per creare l’ennesimo svuota carceri senza introdurre vere riforme strutturali per l’esecuzione della pena”.