Vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria che hanno eseguito 28 arresti nell’ambito dell’operazione “Metameria”, condotta dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria e coordinata dai pm Stefano Musolino, Walter Ignazitto e Giovanni Calamita della Procura antimafia diretta dal procuratore capo Giovanni Bombardieri, nei confronti di altrettante persone accusate, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata, trasferimento fraudolento di beni. – continua sotto –
L’inchiesta ha avuto origine dalle indagini avviate all’indomani della scarcerazione di Filippo Barreca, boss della cosca operante nel quartiere di Pellaro e Bocale. Barreca, finito ai domiciliari, è tornato sul proprio territorio e ha ripreso il ruolo di vertice assumendo la responsabilità del gruppo per la finalizzazione delle attività illecite, curando anche i rapporti con gli imprenditori collusi, ordinando atti intimidatori e ritorsioni in danno di commercianti ed imprenditori inadempienti alle richieste estorsive. Inoltre, si è occupato del mantenimento degli appartenenti alla cosca detenuti, ha impartito ordini e dato indicazioni riuscendo anche ad eludere le prescrizioni di detenzione domiciliare, pianificando l’esecuzione, le esazioni e la distribuzione dei proventi estorsivi. – continua sotto –
Direzione distrettuale antimafia e carabinieri sono riusciti a censire i rapporti di cointeressenza criminale della ‘ndrangheta di Pellaro con i vertici delle maggiori articolazioni della ‘ndrangheta reggina quali i Labate, gli “arcoti” Condello e De Stefano, le famiglie di ‘ndrangheta di Santa Caterina e dei Ficara-Latella di Croce Valanidi. Oltre a Barreca e agli esponenti del suo clan, infatti, tra gli arrestati c’è Demetrio Condello, ritenuto reggente della cosca di Archi, e Giandomenico Condello. Nell’inchiesta è indagato anche il boss Carmine De Stefano, figlio del defunto “mammasantissima” don Paolino De Stefano. – continua sotto –
I provvedimenti hanno riguardato: Filippo Barreca, 65 anni, di Reggio Calabria; Antonino Labate, 44, reggino; Francesco Labate, 41, reggino; Luana Barreca, 40 reggina; Domenico Calabrò, 64, reggino; Filippo Palumbo, 70, di Melito Porto Salvo (Reggio Calabria); Pasquale Politi, 51, di Melito Porto Salvo; Antonino Monorchio, 55, nato in Svizzera, a Le Locle, cantone francese; Antonino Latella, detto “Nino”, 72, reggino; Antonino Esposito, 62, reggino; Giuseppe Leuzzo, 54, reggino; Demetrio Gattuso, 64, reggino; Francesco Aricò, 63, nato a Villa San Giovanni; Demetrio Condello, 42, reggino; Giandomenico Condello, 41, reggino; Luigi Germanò, 47, reggino; Santo Germanò, 50, reggino; Francesco Giustra, 43, reggino; Nicola Pizzimenti, 42, nato a Belvedere Marittimo (Cosenza); Bruno Trapani, 64, reggino; Giovanni Trapani, 63, reggino; Giovanbattista Fracapane, 34, reggino; Giovanni Battista Foti, 43, di Melito Porto Salvo; Marcello Bellini, 45, di Agrigento; Salvatore Campolo Amato, 34, reggino; Carmine De Stefano, 53, reggino; Antonio Libri, detto “Totò”, 38, reggino; Donatello Canzonieri, 46, reggino. IN ALTO IL VIDEO