E’ stata pubblicata l’ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che stabilisce la chiusura delle scuole dal 1 marzo 2021 e fino al 14 marzo 2021. “E’ sospesa l’attività didattica in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e dei servizi per l’infanzia (sistema integrato 0-6 anni) nonché delle scuole di ogni ordine e grado, nonché delle Università – si legge nel testo -restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/o con disabilità, e in ogni caso garantendo il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica a distanza”. – continua sotto –
Nell’ordinanza si raccomanda anche “alla popolazione di evitare tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie e di rimanere a casa il più possibile”. Si ribadisce anche “l’obbligo di rispetto delle misure raccomandate dalle autorità sanitarie, compresi i provvedimenti di quarantena dei contatti stretti dei casi accertati e di isolamento dei casi stessi” e si invitano “gli enti competenti a rafforzare il controllo del rispetto delle disposizioni del Dpcm 14 gennaio 2021 e delle disposizioni del presente provvedimento”. – continua sotto –
Variante brasiliana, primi due casi in Campania – Due casi di variante brasiliana del virus SarsCoV2 sono stati sequenziati per la prima volta in Campania. Lo si apprende da fonti dell’Azienda ospedaliera dei Colli di Napoli (Monaldi, Cotugno e Cto). I due sequenziamenti riguardano pazienti del Cotugno, uno attualmente ricoverato ed in condizioni definite ‘stabili’, un altro dimesso da qualche giorno. Si tratta di un’attività a campione che proseguirà nelle prossime settimane. Il programma, promosso dalla Regione Campania, rientra nel piano di monitoraggio condotto dall’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno con l’Azienda dei Colli e il Tigem. – continua sotto –
Al 27 febbraio cala curva contagi – Torna a calare, in Campania, la curva dei contagi. Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 2.215 (di cui 211 casi identificati da test antigenici rapidi) i casi positivi su 22.732 tamponi esaminati. Se ieri il tasso di incidenza dei positivi era dell’11,23%, oggi è del 9,74%. 14 le persone decedute e 911 i guariti. Lieve calo per l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva (oggi 138 e ieri 144) mentre aumentano i ricoveri in degenza, oggi 1301 e ieri 1294. – continua sotto –
Casertano muore per “variante inglese” poco dopo richiamo vaccino – È morto al Covid Hospital di Maddaloni (Caserta) un 53enne di Pietravairano colpito dalla variante inglese del Coronavirus dopo essersi vaccinato. L’uomo, un paramedico, era stato ricoverato qualche giorno fa dopo l’aggravarsi del suo quadro clinico. Il 53enne aveva scoperto di aver contratto il covid tre-quattro giorni dopo il richiamo, ma l’Asl di Caserta non ritiene che l’accaduto metta in dubbio l’efficacia del vaccino sulla variante; è probabile infatti che il paramedico abbia contratto il virus appena prima di sottoporsi al richiamo, in un momento in cui non aveva ancora raggiunto la massima reazione a livello di anticorpi.