Cesa (Caserta) – Riceviamo e pubblichiamo nota del gruppo di maggioranza “Nuova Primavera Cesana”: «L’aquila è un rapace considerato, fin dai tempi antichi, simbolo di coraggio e forza. Il pappagallo è bello per i suoi colori ed è noto per la abilità di ripetere la voce umana. Cosa c’entrano l’aquila e il pappagallo con la pensilina in una scuola? Poco o tanto, dipende dai punti di vista! Intercorre lo stesso rapporto che c’è tra la pensilina e la “fuga” di iscritti dalle scuole di Cesa. C’è una relazione? Dipende dai punti di vista! – continua sotto –
Se si è aquila, dotati di libertà di pensiero, si è consapevoli che non è la pensilina che determina le iscrizioni in una scuola. Se si è pappagalli si ripete, senza nemmeno comprendere, quel che si dice. Per sviluppare riflessioni occorre essere di “pensiero libero”. Quindi domandiamo: ma le scuole della zona, che stanno incrementando le iscrizioni, hanno tutte la pensilina? Sarebbe bello fare un “tour” per una verifica. A chi ripete, come i pappagalli, frasi come cantilene suggeriamo una altra domanda: come mai la pensilina nella scuola elementare di via Campostrino, progettata nel 2016, finanziabile già all’epoca con fondi ministeriali, voluta dall’Amministrazione Comunale, non fu più realizzata? Di chi fu la responsabilità della non costruzione? La risposta esatta vi darà il titolo di “pensatori liberi”. Per avere la risposta non occorre fare come Diogene, ma basta resistere al “fascino” dell’indottrinamento. – continua sotto –
L’Amministrazione Comunale sostenuta da Nuova Primavera Cesana ha ottenuto dei fondi dallo Stato. Ha deciso di perseguire un obiettivo, “abortito” nel 2016, vale a dire far “risorgere” l’idea della costruzione della pensilina. E’ stato approvato un progetto ed in questi giorni sono in corso le procedure di gara per appaltare i lavori. Chi non ha amministrato mai nemmeno un condominio non sa quali sono i tempi della Pubblica Amministrazione. La popolazione scolastica di Cesa avrà la pensilina, perché è un impegno dell’Amministrazione Comunale. Ai pappagalli vogliamo ricordare, infine, che quando gli alunni superavano abbondantemente le mille unità, nessuno si è accorto della mancanza della pensilina. Rassicuriamo tutti che l’Amministrazione Comunale realizzerà questa struttura nel rispetto dei tempi tecnici e burocratici».