Al via il secondo giro di consultazioni di Mario Draghi, con l’obiettivo di far quadrare una nuova maggioranza allargata per formare un governo che possa giurare entro venerdì. Dopo l’incontro con il premier incaricato, il presidente del Gruppo Misto, Manfred Schullian, ha spiegato che Draghi “ci ha detto che bisogna investire e con i ristori evitare contributi a fondo perduto ma finanziare le imprese per la ripresa”. Tra le priorità che l’ex presidente della Bce intende seguire con il suo governo, ha aggiunto Schullian, “ci sono la sanità e la campagna vaccinale. E ha parlato anche di ambientel, lavoro, imprese”. – continua sotto –
Salvini: “Proporremo a Draghi il modello Bertolaso” – “Domani la priorità che porteremo al tavolo del professor Draghi, mentre altri si occupano di ministeri e di poltrone, sarà soprattutto la salute. C’è un modello lombardo che è il più avanzato dal punto di vista della messa in sicurezza della popolazione e delle vaccinazioni. Proporremo a Draghi il modello Bertolaso”. Lo ha detto Matteo Salvini, nel corso di un punto stampa in piazza Città di Lombardia a Milano. “Altri – ha detto ancora il leader della Lega – mettono veti e fanno capricci, noi abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo. Noi abbiamo raccolto l’appello del presidente della Repubblica senza mettere veti in casa d’altri”. – continua sotto –
Di Maio: “M5S sarà decisivo ancora” – “Siamo stati decisivi nel Conte I con provvedimenti simbolo come il Reddito di Cittadinanza e la legge anticorruzione. Siamo stati fondamentali nel Conte II con riforme che faranno la storia, come il taglio dei parlamentari. E continueremo ad essere determinanti. Il Movimento in questi anni ha sempre mostrato serietà e responsabilità”. Lo scrive Luigi Di Maio su Fb, aggiungendo che “sentiamo il peso del 33% di voti ricevuti nel 2018, degli 11 milioni di italiani che ci hanno dato fiducia e che rappresentiamo in Parlamento”. – continua sotto –
Meloni: “Il governo Draghi è un’ammucchiata” – Giorgia Meloni non si sente isolata nella scelta di non appoggiare un governo Draghi: “Non rispetto agli italiani”, ha spiegato infatti la leader di Fratelli d’Italia. Il problema, per la Meloni, “non è Draghi, del cui programma non sappiamo nulla quanto la sua maggioranza sgangherata, un’ammucchiata che finirà per costringere il premier a continue mediazioni al ribasso”. – continua sotto –
Conte: “Candidato sindaco a Roma? No, grazie” – “No, grazie”. Così Giuseppe Conte, alla domanda su una sua eventuale candidatura a sindaco di Roma, ha risposto alle telecamere del Tg3 mentre cammina per le vie del centro della Capitale.