Aversa (Caserta) – Dopo la riapertura, avvenuta sette giorni fa, la “Pascoli” chiude per Covid. Da quanto si apprende, si è verificato un caso di positività all’interno della scuola media che per essere messa in sicurezza e garantire il necessaria isolamento domiciliare, oltre che le cure dei contagiati, è stata chiusa dal primo fino al cinque febbraio. Nel corso di questi giorni si procederà alla sanificazione degli ambienti e successivamente potrà ripartire l’anno scolastico per gli allievi. – continua sotto –
Come sempre accade in questi casi le chat dei genitori diffondono la notizia utilizzando il sistema del “sentito dire” all’entità numerica dei casi ampliando in maniera allarmante il problema per il quale al momento non c’è stata una comunicazione ufficiale. Malgrado non sia piacevole prendere atto che la ripresa delle attività in presenza della scuola è seguita ad una rapida richiusura vale la pena ricordare che per combattere l’epidemia l’unico modo certo da utilizzare per ridurre la possibilità di contagio è l’uso delle mascherine, evitare gli assembramenti, mantenere le distanze, cosa che è molto complessa da realizzare se sì pretende di vivere in questo momento allo stesso modo in cui si viveva prima della pandemia sta costringendo a cambiare le abitudini degli italiani di ogni fascia di età. – continua sotto –
Inoltre, va ricordato che i test rapidi non garantiscono la possibile negatività all’infezione e che anche chi è stato vaccinato, parliamo del personale ospedaliero e degli addetti ai pubblici servizi, può trasmettere l’infezione giacché, stando a quanto chiarito dagli esperti del comitato nazionale specifico, il virus non scompare in maniera rapida e totale. Certamente la vaccinazione dà una diminuzione della possibilità di contagio, è un rallentamento della pandemia ma al momento c’è solo una piccola percentuale di cittadini che sono stati vaccinati sia per difficoltà di approvvigionamento del vaccino sia perché il vaccino attualmente utilizzato necessita di due dosi e nell’intervallo fra la prima e la seconda dose si può contrarre infezione e diventare positivi al test rapido, come è stato constatato proprio nel personale sanitario vaccinato con la prima dose. Questa realtà dimostra ancora una volta la necessità di osservare le norme suggerite dal Ministero della Salute e di evitare allarmismi quando una struttura, per garantire la sicurezza di chi la frequenta, deve chiudere per consentire una sanificazione come è accaduto per la scuola media Pascoli.