“Carinaro – Comune Cardioprotetto”: due defibrillatori e corsi di formazione sul territorio

di Antonio Taglialatela

Carinaro (Caserta) – Diffondere la cultura del primo soccorso “laico” in situazioni di emergenza. Formare “angeli custodi”, ovvero cittadini volontari, attraverso corsi Bls-D (Basic Life Support – Defibrillation) registrati presso il 118 per imparare a praticare la rianimazione cardiopolmonare, a risolvere un caso di soffocamento e ad utilizzare un defibrillatore. Installazione di due postazioni Dae (defibrillatore semiautomatico adulto/pediatrico) in piazza Trieste e piazza Municipio, davanti alla casa comunale. Sono gli obiettivi del progetto “Carinaro – Comune Cardioprotetto” approvato dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Nicola Affinito, su impulso del delegato alle Politiche Sociali, Nicola Mauro Barbato, e finanziato con 4871 euro tratti dai fondi assegnati al Comune dal governo centrale tramite il “Decreto Agosto”, a titolo di “maggiore spesa sociale”. – continua sotto – 

“E’ un progetto che mira a prevenire l’arresto cardiaco improvviso, tutelando la salute e il diritto alla vita di ogni cittadino. Inoltre, i giovani del territorio potranno formarsi e conseguire un attestato di formazione”, spiega il delegato Barbato. Saranno effettuati, infatti, anche i corsi di formazione Blsd (Basic Life Support – Defibrillation) destinati a 12 cittadini del territorio, con l’insegnamento delle manovre da compiere in caso di arresto cardiaco improvviso o di soffocamento e consentire loro di poter intervenire in caso di emergenza e, quindi, di salvare vite umane. Il defibrillatore è uno strumento abbastanza semplice e intuitivo da utilizzare con un semplice corso di 4 ore (20% teoria 80% pratica) è possibile ottenere l’abilitazione all’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici. Il corso rappresenta un’opportunità di conoscenza anche delle principali manovre di primo soccorso. – continua sotto – 

Soddisfatto il sindaco Nicola Affinito che, alla luce di alcuni episodi di cronaca in diversi comuni italiani in cui si sono registrati furti o atti vandalici a danno di tali dispositivi di emergenza, rivolge un appello alla popolazione “affinché – sottolinea il primo cittadino –un’iniziativa di fondamentale importanza per la tutela e salvaguardia della vita umana non sia oggetto di abusi e vandalismo”. Il Comune, intanto, come annuncia Affinito, “sarà impegnato anche sul fronte dell’informazione e della formazione, estendendo quell’attività di istruzione già avviata nelle scuole e nei confronti di diversi volontari”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico