Aversa (Caserta) – Grande eco e condivisione sui social per la vicenda che ha colpito Mimmo Margherita, concessionario all’interno del mercato ortofrutticolo di Aversa, e la moglie (entrambi nella foto), posti sotto accusa per aver occupato senza autorizzazione la sala consiliare per dare vita ad uno sciopero della fame finalizzato a richiamare l’attenzione delle istituzioni, non solo locali, sulla problematica della chiusura della sede di viale Europa del mercato ortofrutticolo, ormai fermo dal 10 ottobre 2019 in attesa dell’apertura della nuova sede. – continua sotto –
Tra le voci che si sono levate a difesa dei due c’è quella di Pino Cannavale, responsabile provinciale nel settore ambiente per il partito Fratelli d’Italia: “Da quello che mi risulta – scrive Cannavale in una nota stampa – che Mimmo e la moglie sono stati denunciati dal sindaco e dal comandante dei vigili urbani per avere occupato la sala consiliare senza averne l’autorizzazione e ora dovranno difendersi presso il tribunale Napoli Nord che in questi giorni avrebbe modificato la data dell’avvio del procedimento penale”. “Sicuramente la denuncia fatta dal sindaco e dal comandane è più che legittima, però – continua l’esponente di Fratelli d’Italia – considerando la motivazione della protesta, considerando che l’azione penale è conseguente ad una denuncia di parte, un sindaco che desiderava cambiare il passo della città trasformandola in maniera positiva avrebbe potuto tentare, prima di passare alla denuncia, di convincere i due a protestare, se proprio volevano farlo, in una sede differente, evitando di arrivare alla denuncia che essendo penale non può essere ritirata una volta fatta”. – continua sotto –
“A mio parere – continua Cannavale – la scelta di denunciare due cittadini che protestavano, anche se in un posto dove non avrebbero dovuto essere, per una situazione che sta danneggiando notevolmente l’attività lavorativa degli operatori del mercato ortofrutticolo, chiuso da ormai circa due anni fino a farla scomparire del tutto, se la chiusura dovesse proseguire ancora per un tempo al momento indeterminato, non è stata quella più felice”. “Perché – sottolinea l’esponente di Fdi – al danno economico si aggiunge la beffa. Queste persone sono ormai quasi due anni che non lavorano per la chiusura del Mof che potrebbe continuare per tempo ancora indeterminato facendo scomparire completamente il mercato ortofrutticolo di Aversa. Penso che l’occupazione abusiva della sala consiliare poteva essere lasciato passare senza imporre il pugno duro della legge ma il sindaco ha preferito non farlo”. – continua sotto –
“Di certo, è una considerazione amara. – conclude Cannavale – Dopo tanti mesi la politica locale non è ancora riuscita a risolvere il problema, anzi sembra che le cose siano peggiorate. Una cosa è sicura, che mentre la politica, quella vera, fa di tutto per creare nuovi posti di lavoro, i nostri amministratori, fanno di tutto per eliminare quelli esistenti”.