Rapina finita nel sangue, venerdì sera, a Marano di Napoli, al confine con Villaricca, dove i cadaveri di due uomini di Sant’Antimo, Ciro Chirollo, 31 anni, e Domenico Romano, di 39.
Secondo una prima ricostruzione, i due, in sella ad uno scooter T Max, hanno prima rapinato con la minaccia di una pistola un giovane a bordo di una Smart e poi sono stati speronati dalla vittima al termine di un inseguimento, sbalzando dallo scooter e perdendo la vita all’istante. L’auto è finita contro un muro, lo scooter si è fermato a poca distanza. Trovati sul posto un orologio Rolex, probabilmente sottratto alla vittima, e una pistola. – continua sotto –
Sul caso indagano i carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha sentito la persona ritenuta responsabile dell’investimento: Giuseppe Greco, 25 anni, di Marano, incensurato, il quale dopo lo speronamento si è allontanato dal luogo per poi presentarsi spontaneamente in caserma. Ora è indagato per omicidio volontario.