Anche la Germania sospende le vaccinazioni con AstraZeneca. A renderlo noto è lo stesso governo di Berlino. Poco dopo è giunta la notizia che anche l’Italia ne ha sospeso in via precauzionale l’utilizzo (leggi qui) dopo che aveva bloccato solo determinati lotti. La decisione del governo federale, come riportano i media tedeschi, si basa su una raccomandazione dell’Istituto “Paul Ehrlich”, come riferito da un portavoce del ministero della Salute, che ritiene necessarie “ulteriori indagini” dopo le segnalazioni di casi di trombosi in relazione alla vaccinazione in diversi Paesi europei, compresa la stessa Germania. La somministrazione del vaccino anti-Covid di AstraZeneca è stata sospesa anche in Danimarca, Norvegia, Islanda e a seguire in Bulgaria, Irlanda e Paesi Bassi. – continua sotto –
Presidente Baviera: “Occorre chiarezza, è buono o no?” – “La Germania è il primo grande Paese a imporre uno stop, dopo aver deciso in un primo momento di proseguire con la campagna. Tra i primi a chiedere alle autorità sanitarie di fare chiarezza è stato Markus Soeder, leader della Csu e presidente della Baviera. La mancanza di chiarezza potrebbe portare ad un “problema di accettazione” del vaccino da parte dei cittadini: “Il vaccino è buono o no? Ora serve una dichiarazione sul fatto che questo vaccino sia efficace e che funziona”, aveva detto Soeder. – continua sotto –
Ema, ok a nuovi impianti AstraZeneca entro marzo – Allo stesso tempo, Marco Cavaleri, capo della strategia sui vaccini dell’Ema, nel corso di un’audizione alla commissione Sanità del Parlamento europeo, fa sapere che si sta “lavorando per accelerare l’autorizzazione di nuovi siti di produzione per AstraZeneca entro il mese in modo da aumentare le forniture in tutta l’Ue”. – continua sotto –
Oxford su AstraZeneca: “I dati escludono incremento trombosi” – Le verifiche aggiornate condotte in Gran Bretagna forniscono “prove molto rassicuranti” sui vaccini anti Covid prodotti da AstraZeneca (già somministrati sull’isola ad oltre 11 milioni di persone) e confermano che non vi è “un aumento di casi di trombi sanguigni” fra coloro che lo hanno ricevuto. Lo ha detto alla Bbc il professor Andrew Pollard, responsabile in seno all’universita’ di Oxford del progetto di ricerca da cui il vaccino AstraZeneca è nato. I dati, ha notato Pollard, riguardano la Gran Bretagna, cioè “il Paese che ha finora somministrato la maggior delle dosi (di questo antidoto) in Europa”. – continua sotto –
Olanda sospende uso AstraZeneca fino al 28 marzo – In via precauzionale l’Olanda sospende fino al 28 marzo incluso l’utilizzo del vaccino anti-covid AstraZeneca in seguito alla segnalazione di “possibili effetti collaterali” segnalati in Danimarca e Norvegia. “Sulla base di nuove informazioni, l’Autorità olandese per i farmaci ha consigliato, come misura precauzionale e in attesa di ulteriori indagini, di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca”. Lo ha annunciato il ministero della Salute. – continua sotto –
Nas sequestrano lotto AstraZeneca bloccato in Piemonte – I carabinieri del Nas, su disposizione della Procura di Biella, stanno sequestrando le dosi del lotto AstraZeneca che l’Unità di crisi della Regione Piemonte ha sospeso ieri dopo la morte del professore di clarinetto Sandro Tognatti. – continua sotto –
Ema: “Pfizer, Moderna e Johnson efficaci contro varianti” – Agenzia europea per i medicinali, intanto, conferma la “ottima efficacia contro le nuove varianti” dei vaccini a Rna messaggero, cioè quelli prodotti da Pfizer-Biontech, Moderna, e del vaccino di Johnson&Johnson recentemente approvato. – continua sotto –
Commissione Ue: “Nessun errore al momento dell’acquisto dei vaccini” – “Se ci sono cose che potevano essere migliorate, non è al momento dell’acquisto dei vaccini anti Covid, ma al momento della messa in opera dei contratti e dell’aumento della capacita’ produttiva. Questa è la posizione della Commissione europea”. Così il portavoce dell’Esecutivo comunitario, Eric Mamer, incalzato a chiarire le parole del vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, che al Tagesspiegel aveva detto che “ci sono stati errori nell’ordinazione dei vaccini”. – continua sotto –
Accordo tra J&J e la tedesca IDT Biologika per dosi in Europa – La tedesca IDT Biologika ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Johnson&Johnson per aumentare la disponibilità dei vaccini in Europa. Stando alla nota, il gruppo destinerà la fabbrica di Dessau, finora riservata alla casa farmaceutica Takeda candidata per il vaccino contro la Dengue, alla produzione del vaccino J&J. – continua sotto –
2 milioni gli italiani vaccinati con il richiamo – Sono 2.003.391 gli italiani vaccinati con il richiamo delle due dosi, come risulta dai dati del ministero della Salute. Mentre sono 6.715.732 i vaccini somministrati in tutta Italia, pari all’85,1% delle 7.891.990 dosi finora distribuite a tutte le Regioni. – continua sotto –
Contro lo spreco di dosi, liste di riserva dalle Regioni – Per “evitare il rischio dello spreco di dosi”, la struttura Commissariale per l’Emergenza Covid fornirà a breve una nuova indicazione. L’ipotesi è quella di chiedere alle Regioni liste di riserva in caso di rinuncia alla somministrazione da parte di singoli cittadini. In quel caso sarà contattato all’ultimo minuto, per l’inoculazione sostitutiva, un altro paziente che era in lista nei giorni successivi. – continua sotto –
Falsi sms e comunicati sui vaccini – Allerta della Polizia postale sulla circolazione in rete di un falso comunicato Aifa nel quale viene fatto divieto di utilizzo di diversi lotti di vaccino AstraZeneca e anche su falsi sms con i quali si pubblicizza un servizio di prenotazione del vaccino contro il Covid-19. “Si raccomanda sempre di non condividere notizie ricevute attraverso la messaggistica istantanea di cui non si abbia certezza della provenienza ma di segnalarle al commissariato di ps online della Polizia Postale e delle Comunicazioni”, scrive sul suo sito ricordando che l’Agenzia italiana del farmaco ha già smentito la notizia.