Pandemia e crisi immobiliare: il mercato del mattone è pronto a partire di nuovo dopo la sospensione subita nel 2020. Il credito, principale propulsore del settore, dovrebbe rimanere propizio per il mercato dei mutui, con i tassi di riferimento che resteranno ancora moderati in linea con le politiche accomodanti garantite dalle Banche centrali per appoggiare la congiuntura economica ma c’è chi è riuscito a trovare una «formula magica» per venderla in 67 giorni grazie ad una sorta di «profilazione prequalifica» tra chi acquista e chi vende nel rispetto dei dati sensibili e delle procedure per la privacy. E’ quanto promette un esperto del settore, Dino De Filippo, inventore del 1° Sistema di Valutazione on line su Caserta, nonché fondatore e ideatore del progetto imprenditoriale «Immobiliare.Ce». – continua sotto –
De Filippo che non è ancora quarantenne, grazie ad una esperienza ventennale nel settore immobiliare (ha ricoperto per 6 anni il ruolo di funzionario all’interno di un importante gruppo immobiliare nazionale, 6 anni come responsabile e titolare di un marchio di rilievo nazionale) è diventato un vero e proprio «analista» del settore ed è riuscito a creare con il suo team una sorta di gestionale della clientela basato su l’emergenza dell’acquirente (questa strategia è denominata «Cliente a Strategy» che potete trovare sul sito www.immobiliare.ce.it una serie di parametri che, in un preciso arco temporale (circa 70 giorni), daranno il cosiddetto «match». Una procedura che tiene conto della corretta valutazione dell’immobile e delle esigenze di chi vende con quelle di chi acquista. Il sistema ideato dall’analista casertano Dino De Filippo è una vera e propria investigazione applicata al settore immobiliare tenendo in considerazione diverse variabili come le caratteristiche dell’immobile, la metratura, lo stato, la posizione e l’esposizione, il livello di servizi. – continua sotto –
«Occorre distinguere l’acquirente di tipo A da quello di tipo B – rivela il responsabile di Immobiliare.ce – quello B è il turista immobiliare perditempo oppure affarista speculatore mentre l’acquirente di tipo A generalmente ha un’esigenza immediata ed è motivatissimo all’acquisto e di conseguenza non cerca di fare trattative impossibili. Per questo motivo arriva la formula del nostro team esperto che prequalifica i suoi potenziali acquirenti affinché non siano degli affaristi o perditempo» Il 2020, dicono gli esperti è stato contrassegnato dalla pandemia ma, parallelamente, ha rivelato il valore di quello che molte volte diamo per scontato e che, quasi sempre, si mette in secondo piano: la casa. L’isolamento a cui siamo stati obbligati ci ha fatto capire il suo valore e immaginare i requisiti ideali che dovrebbe avere. La ripresa del mercato immobiliare post-lockdown avvalora questa rinnovata attenzione. – continua sotto –
L’analista casertano è anche pronto con un progetto editoriale: è in fase di realizzazione la stesura di un volume dove sarà racchiusa tutta l’esperienza acquisita da De Filippo nel settore editoriale per dare un contributo alla ripresa del mercato del mattone e tanti altri dettagli che saranno illustrati in una sorta di istant-book (cartaceo ed elettronico). Come è noto, quanto è successo lo scorso anno ha modificato alcune particolarità basilari del mercato, con la casa tornata dominante nelle strategie correnti di parecchi nuclei familiari. Molti italiani hanno apprezzato la casa in cui abitano, altri hanno invece pensato di modificarla compiendo acquisti migliorativi, indirizzati su metrature più ampie e/o dotate di spazi esterni.