“Ho accolto con grande piacere l’invito a dare il mio contributo all’azione dell’associazione, e mi sento onorato per la grande attestazione di stima che ho ricevuto in questi giorni dal mondo imprenditoriale della provincia di Caserta. Per me, napoletano come molti degli imprenditori che rappresento nel mio ruolo di presidente del Tarì, Caserta è ormai da molti anni una seconda casa, a cui devo molto. Non soltanto per avere accolto fin dall’inizio il Tarì come una grande risorsa per il territorio, ma anche per avere offerto sempre a tutti i livelli alla nostra realtà competenze, servizi e attenzione di eccellenza”. Così Vincenzo Giannotti, già presidente del centro orafo Tarì, a margine della sua nomina, per il prossimo quadriennio, a vicepresidente di Confindustria Caserta. – continua sotto –
“Il particolare ruolo che mi è stato affidato, la delega alla competitività territoriale – sottolinea Giannotti -, mi consentirà di ricambiare questa disponibilità e di trasferire l’esperienza maturata negli anni a servizio di un contesto economico e imprenditoriale che presenta straordinarie opportunità di sviluppo. Sono certo che la squadra eccellente costituita dal presidente Beniamino Schiavone saprà dare, con la sua guida, un contributo straordinario alla valorizzazione di questa straordinaria area del Paese, già tracciata con successo dal predecessore Luigi Traettino”. – continua sotto –
Proprio in questi giorni, Giannotti, in sinergia con Confindustria Caserta, ha inteso offrire alla Regione Campania la disponibilità della struttura e dell’organizzazione del Centro Orafo di Marcianise come hub vaccinale, esprimendo la propria volontà di offrire un concreto contributo alle attività di contrasto alla pandemia ancora in corso. Vincenzo Giannotti, imprenditore orafo e socio fondatore del Tarì, commendatore della Repubblica, già presidente di Confedorafi e attualmente consigliere delegato alla formazione in Confindustria Federorafi, è presidente del Centro orafo il Tarì dal 2015.