Cesa (Caserta) – Alla luce della vicenda giudiziaria che ha portato ad un sequestro preventivo di beni a carico della ditta che svolge il servizio rifiuti (leggi qui), sulla quale era intervenuto anche il gruppo di opposizione “Uniti per Cesa” (leggi qui), l’amministrazione comunale ha dato mandato, venerdì mattina, agli uffici competenti di avviare le verifiche in ordine al permanere dei requisiti, in capo alla stessa, per poter svolgere l’appalto. La verifica sarà estesa anche ad altri aspetti che attengono il rispetto del capitolato. Qualora la verifica risulti negativa, in maniera automatica e nel rispetto delle norme vigenti, gli uffici competenti avvieranno le procedure di revoca dell’affidamento. – continua sotto –
Da parte del sindaco Enzo Guida e dell’assessore Alfonso Marrandino vi è stato un controllo circa lo svolgimento dell’effettivo orario di lavoro degli operai del cantiere. Una verifica che si è resa necessaria a causa di alcuni disservizi riscontrati. Le anomalie registrate saranno segnalate all’azienda. Resta da rilevare come già le precedenti segnalazioni, circa il mancato effettivo svolgimento dell’orario di lavoro da parte degli operai, non hanno prodotto, per quanto è dato sapere, provvedimenti da parte dell’azienda. – continua sotto –
L’amministrazione, quindi, proporrà alla ditta una revisione del contratto, in modo da giungere ad una riduzione dell’orario di lavoro dei dipendenti del cantiere, in modo da ottenere un risparmio del canone. La proposta che si andrà ad avanzare, trae la sua naturale origine dalla rilevazione di quello che è l’effettivo orario di lavoro svolto, che non sempre coincide con quello contrattualmente previsto, soprattutto nella giornata del sabato.