Prendeva mazzette e poi investiva soldi nell’acquisto di cocaina. Si tratta di un geometra di 55 anni che era in servizio all’Ufficio Ambiente del Comune di Latina, arrestato stamani dai carabinieri, e sottoposto ai domiciliari. Il geometra era stato spostato di recente ad altro settore, ma questo non gli avrebbe impedito di aggiustare alcune pratiche. In particolare, chiedeva soldi in cambio della concessione dell’autorizzazione allo scarico delle acque reflue. Così era stato sospeso dal servizio. – continua sotto –
Oggi l’arresto nell’operazione denominata “Nico” che vede coinvolti anche un avvocato 50enne di Latina, finito anch’egli ai domiciliari, e altre tre persone, che avevano versato il denaro in cambio dei favori, per le quali è scattato l’obbligo di firma. Durante le perquisizioni è stato arrestato un 53enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in quanto trovato in possesso di 160 grammi di cocaina, un etto di hashish confezionato in 17 pezzi e altre 12 dosi di cocaina, oltre che della somma di 1.100 euro in contanti. Denunciato per lo stesso reato un altro 50enne, trovato con 8 grammi di hashish e 6 di cocaina. – continua sotto –
L’operazione, che arriva a concludere un’attività investigativa condotta dai militari tra il 2019 e il 2020, ha portato anche al sequestro preventivo per equivalente, ai fini della successiva confisca, della somma complessiva di 11.850 euro quale profitto delle condotte corruttive di cui è accusato il geometra. IN ALTO IL VIDEO