Carinaro (Caserta) – Nuova protesta contro l’ipotesi chiusura di uno dei grandi poli produttivi del Sud. Sono 150 i lavoratori della Whirlpool di Napoli che, in un’azione spontanea di protesta e in accordo con i lavoratori di Caserta, si sono recati presso il sito di Carinaro per un sit-in di protesta ai cancelli del polo ricambi della multinazionale. – continua sotto –
“Manifestiamo contro l’ennesimo incontro senza risposte concrete e contro l’azienda che conferma la chiusura di Napoli, nonostante l’aumento dei carichi di lavoro negli altri stabilimenti d’Italia e il record di vendite nel nostro paese” spiega Antonio Accurso segretario generale aggiunto Uilm Campania intervenuto presso il sito della protesta. – continua sotto –
“Il governo intervenga per fare rispettare gli accordi e il nostro paese – aggiunge – e faccia veramente qualcosa per difendere il Sud. La vertenza Whirlpool è la vertenza simbolo del Sud sempre abbandonato, delle multinazionali che spadroneggiano, della politica che deve dare risposte. L’Europa, il governo e tutte le forze politiche dicono che si deve ripartire dal Sud. Se non ora quando?”, conclude Accurso.