Dice di condividere il “grido di dolore di Draghi rispetto a qualche 30enne che ha scavalcato anziani nella vaccinazione”. Allo stesso tempo, però, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sottolinea: “Bene con rispetto e parafrasando il grido di dolore di Draghi, mi rivolgo al presidente del Consiglio e a mia volta dico: con quale coscienza si può togliere ai cittadini campani una quantità di 210mila dosi di vaccino? Mi auguro che il mio grido di dolore sia ascoltato. La coscienza deve funzionare sempre, non a corrente alternata”. – continua sotto –
“Nessun problema su richiamo Astrazeneca” – “Per me occorre mantenere i nervi saldi e dire a tutti quelli che hanno fatto il vaccino AstrZeneca che non è successo niente. Chi ha avuto la prima dose stia tranquillo e può fare il richiamo, non ci sono problemi”. Per il governatore campano la comunicazione europea e italiana su AstraZeneca è stata “demenziale e idiota”. – continua sotto –
“Perché Governo tollera che Aifa dorma su Sputnik? – “Mi rivolgo al governo e chiedo: con quale coscienza tolleriamo che Aifa continui a dormire anziché valutare il vaccino Sputnik nel giro di poche settimane? Non sarebbe dovere del governo convocare i dirigenti di Aifa e dire loro di valutare i vaccini disponibili nell’arco di poche settimane, non in tempi biblici?”. – continua sotto –
“Comunicare al mondo isole covid free in un mese” – Avviando una campagna vaccinale nelle isole di Ischia, Capri e Procida “possiamo avere una ricaduta economica straordinaria per tutta la regione e per tutta l’Italia se in un mese riusciamo a comunicare al mondo intero che abbiamo dei luoghi liberi dal Covid”, ha detto De Luca, precisando di aver ascoltato “osservazioni idiote, ideologicamente segnate e stupide sulla campagna vaccinale nelle isole. Eppure, lo fanno anche Grecia e Spagna. Si tratta di un comparto economico che coinvolge decine di migliaia di persone”. – continua sotto –
“Priorità per categoria economica, prima lavoratori Tpl” – “In Campania completiamo i pazienti fragili, gli ultraottantenni e gli over70, poi ci muoveremo su due piani: fasce d’età e categorie economiche. Dobbiamo entrare in una fase diversa: garantire la salute come priorità assoluta, ma poi dobbiamo garantire il lavoro”. Per il presidente di Regione, tra le priorità ci sono “i lavoratori del trasporto pubblico locale, cui daremo priorità appena avremo disponibili di vaccini, poi i dipendenti dei Comuni e delle poste, le commesse e una serie di categorie esposte al rischio di contagio che vanno vaccinate subito”. – continua sotto –
“Ospedali reggono ma Campania rossa. Criteri demenziali” – “Alcuni dei criteri del Cts sono demenziali”. “I due elementi che misurano la gravità del contagio sono l’occupazione delle terapie intensive – ha detto – e il numero di persone decedute per Covid. Rispetto a questi due parametri la Campania è all’avanguardia in Italia, tuttavia c’è il parametro dell’Rt, una demenzialità pura. La nostra occupazione delle terapie intensive è al 26%, ma ci diranno che siamo in zona rossa. È a causa della demenzialità dei criteri”. – continua sotto –
“No violenza ma gente fa bene ad arrabbiarsi” – “La gente fa bene ad arrabbiarsi, anche se fa male a usare la violenza”. “Le persone – ha osservato – girano indisturbate per strada, ma chiudono barbieri, negozi e ristoranti. Così è chiaro che la gente si continua a innervosire. Se si chiude, si chiude tutto, se ci sono i controlli, valgono per tutti, ma l’Italia è abbandonata. È chiaro che poi la gente si indigna. Voglio esprimere solidarietà a quelli che vivono sentimenti di rabbia e di rivolta, ma non di violenza, di fronte a disparità e anomalie che registriamo”. – continua sotto –
“Con card vaccino accessi a ristoranti e impianti sport” – “Da maggio daremo la tessera di avvenuta vaccinazione a tutti quelli che hanno ricevuto la doppia dose di vaccino per cercare di consentire, al di là dei colori, accessi selezionati in ristoranti e impianti sportivi”. IN ALTO IL VIDEO