Il sequestro di nove immobili, dislocati in provincia di Reggio Emilia e i terreni annessi, ditte operanti nel settore dell’edilizia, conti correnti e autovetture, per un valore che supera un milione di euro. E’ quanto ha disposto dal Tribunale di Bologna – su proposta del Questore di Reggio Emilia – nei confronti di un imprenditore edile 43enne originario di Crotone, ma residente da tempo nella città emiliana. – continua sotto –
Il provvedimento è legato all’operazione ribattezzata “Libra” condotta dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza contro le infiltrazioni della ‘ndrangheta in regione. Le indagini patrimoniali della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, a quanto si apprende, hanno dimostrato come l’imprenditore avesse fittiziamente intestato, a se stesso a ad altre persone compiacenti, beni riconducibili ad una cosca, portando avanti, nell’interesse del sodalizio, anche attività imprenditoriali. IN ALTO IL VIDEO