Un 44enne di Brusciano (Napoli), Bruno Piacente, ritenuto il reggente del clan Rega-Piacente, è stato arrestato oggi nel corso di un’operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna che hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare emesso dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia. – continua sotto –
L’uomo, pluripregiudicato per reati associativi ma attualmente in stato di libertà è gravemente indiziato, in concorso con altri soggetti allo stato non identificati, di omicidio e porto abusivo di armi aggravati dalle modalità mafiose. L’attività di indagine è stata avviata dopo un agguato a colpi d’arma da fuoco avvenuto a Brusciano. La vittima era il pregiudicato Fortunato De Longis, all’epoca dei fatti 44enne, ritenuto contiguo al clan camorristico Palermo. Sarebbero quattro gli autori dell’agguato, durante il quale De Longis, mentre si trovava all’interno di un furgone adibito alla vendita di piante e fiori, era stato raggiunto da due moto di grossa cilindrata. Le persone a bordo avevano esploso al suo indirizzo tre colpi di pistola, poi andati a segno all’altezza del braccio e del fianco sinistro. – continua sotto –
L’evento era stato determinato da un’accesa lite, avvenuta poco prima, tra la vittima ed esponenti clan Rega-Piacente. Alla base dei diverbi una presunta “mancanza di rispetto” durante i funerali di un familiare dei Rega-Piacente. Nell’ambito delle indagini è emersa una più ampia dinamica di scontro in corso tra i due clan per il controllo delle piazze di spaccio nel rione della 219 di Brusciano. IN ALTO IL VIDEO
