Seconda udienza, presso la corte di Appello di Assise del Tribunale di Napoli, del processo a carico di elementi del clan Mazzara di Cesa (Caserta). Sotto processo ci sono i fratelli Nicola Mazzara e Giovanni Mazzara – già condannati in primo grado, rispettivamente a 30 anni di carcere ed ergastolo, per gli omicidi dell’imprenditore Cesario Ferriero (nella foto), avvenuto la sera del 25 dicembre 2007, e di Michele Caterino, avvenuto il 20 maggio 2006 – e Alberto Verde, detto “Alberto o surd”. – continua sotto –
Dopo la decisione della Corte di Appello del maggio 2020, visto l’appello della Procura della Repubblica, tramite il pubblico ministero Fabrizio Vanorio, e della rinnovazione delle prove a carico di Alberto Verde, che in primo grado fu assolto, sono stati ascoltati ieri mattina, collegati in videoconferenza, tre collaboratori di giustizia: Tammaro Scarano, intraneo al gruppo Mazzara di Cesa, Nicola Schiavone, ex capoclan dei casalesi e figlio del boss Francesco “Sandokan”, e Orlando Lucariello, ex luogotenente dei casalesi per i territori di Gricignano e Orta di Atella.