Era suo il volto del bambino sulla copertina di “Terra Mia”, l’album del 1977, simbolo del repertorio del fratello Pino Daniele, che contiene la celebre “Napule è”. Salvatore Daniele, 56 anni, è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione a Napoli, in via San Giovanni Maggiore Pignatelli. Causa del decesso sembra sia stato un arresto cardiocircolatorio. Così come il fratello Pino, scomparso il 5 gennaio 2015, anche Salvatore soffriva di problemi di cuore. – continua sotto –
Dipendente di un consorzio di bacino per lo smaltimento rifiuti, Salvatore abitava nella casa storica della famiglia Daniele, la stessa dalla quale l’uomo aveva esposto uno striscione contro il partito di Matteo Salvini nel maggio 2019: “Questa Lega è una vergogna”, citando il testo di un brano di Pino, “O Scarrafone”. Poco più di un anno fa si era parlato del possibile sgombero dell’abitazione dovuto al pignoramento da parte di una banca. – continua sotto –
L’altro fratello di Pino e Salvatore, Nello, non ha commentato l’accaduto ma ha cambiato la propria immagine profilo su Facebook con un nastro a lutto.