I finanzieri del comando provinciale di Teramo hanno sequestrato, complessivamente, 3 milioni e 746.636 giocattoli ed accessori con marcatura “CE” contraffatta, ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti. – continua sotto –
È questo il bilancio di una mirata attività investigativa condotta dai militari della Tenenza di Roseto degli Abruzzi che, all’esito di un controllo eseguito nei confronti di un esercizio commerciale gestito da un imprenditore cinese, hanno riscontrato la messa in vendita di giocattoli ed accessori con marcatura “CE” contraffatta, rispetto a quanto disposto dal regolamento comunitario, tale da indurre il consumatore in errore circa l’origine, la provenienza e la qualità del prodotto. – continua sotto –
Successivamente, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Teramo, le attività di polizia giudiziaria sono proseguite anche fuori dalla Regione Abruzzo con il fine di ricostruire “a monte” ed “a valle” la filiera di importazione e distribuzione ed individuare così ulteriori acquirenti di tali prodotti non a norma. I controlli, estesi all’importatore e al distributore hanno condotto i finanzieri rosetani in provincia di Napoli, dove nei comuni di Mugnano e Casandrino sono stati eseguiti appositi decreti di perquisizione presso due depositi, dove sono state rinvenute e sottoposte a sequestro penale i prodotti irregolari, pronti per la commercializzazione. Due, i responsabili segnalati all’autorità giudiziaria per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. IN ALTO IL VIDEO