Viaggiavano su un’autovettura dotata di una sirena e un lampeggiante, probabilmente per simulare “un’auto civetta” delle forze dell’ordine allo scopo di trarre in inganno coloro che intendevano rapinare. Si tratta di due albanesi, di 26 e 34 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora, che sono stati arrestati a Teverola (Caserta) per possesso di segni e distintivi contraffatti. – continua sotto –
I carabinieri della locale stazione li hanno fermati mentre percorrevano il centro cittadino a bordo di un’autovettura Mercedes modello 190, con targa albanese, su cui erano stati installati dispositivi bitonali (occultato dietro la griglia frontale, nel radiatore) e luminosi (in corrispondenza della targa anteriore) che venivano azionati tramite alcuni comandi sul cruscotto. L’autovettura è stata sottoposta a sequestro penale. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA