Aversa (Caserta) – Un altro piccolo passo avanti per la pista di atletica e la telenovela ultradecennale che la vede protagonista. «Sono arrivate – ha dichiarato Paolo Santulli, che sta lottando sin dall’inizio per la realizzazione della struttura, avendo anche trovato finanziamenti e suolo – tre offerte per verificare la “munnezza” presente sul suolo. Lunedì 21 si apriranno le buste in presenza degli interessati. Finalmente, dopo dodici mesi, si darà l’incarico». «Non conosciamo – ha continuato il capogruppo consiliare Pd – i tempi che saranno necessari, ma poi, finalmente, conosceremo la composizione dei rifiuti depositati illegalmente nell’area dove sorgerà la pista di atletica». «Poi, – conclude l’ex parlamentare, visibilmente perplesso sul futuro – si scriveranno altre storie che dovranno condurre alla bonifica. Se mai decideranno di farla. Solo al termine della pulizia si potrebbe aprire il cantiere, sempre che la ditta non trovi altri “ostacoli” che possono ritardare od annullare l’impegno, per la verità, molto “gravoso” sottoscritto». – continua sotto –
Sulla situazione di stallo, quasi di rinuncia, da parte dell’amministrazione arcobaleno di realizzare la pista si registra la presa di posizione a favore di Santulli del locale circolo di Fratelli d’Italia da cui rendono noto di star seguendo con attenzione la vicenda perché tesi «alla salvaguardia del diritto alla salute inteso sia relativamente alla possibilità per i nostri atleti di allenarsi sia in relazione al purtroppo noto incendio che ha interessato l’area ove dovrà essere edificata la pista». «In effetti – continuano dal partito di Giorgia Meloni – la catastrofe ambientale era stata ampiamente prevista in commissione consiliare sport allorché in audizione con l’assessore all’ambiente e, purtroppo, i colpevoli ritardi nella caratterizzazione degli stessi hanno consentito a delinquenti di appiccare l’incendio di materiali altamente tossici. Emblematica è la missiva inviata dall’omologo assessorato all’ambiente del comune di Carinaro al nostro ente ove si stigmatizzano i ritardi e le omissioni che hanno determinato l’incendio e, ad ora, hanno determinato maggiori tempi e costi per la rimozione del materiale combusto». – continua sotto –
E si registra anche la posizione di Claudio Barbaro, parlamentare di Fdi e presidente di Associazioni Sportive e Sociali Italiane, Ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni: «Sono vicino al circolo territoriale aversano di Fratelli d’Italia in questa battaglia che, contemporaneamente, è non solo a tutela del diritto allo sport ma anche di quello alla salute e all’ambiente. Confido in una risoluzione efficace del problema, nel rispetto della ponderazione ed oculatezza necessaria nell’impiego delle risorse pubbliche, ma al tempo stesso sono a disposizione del territorio, sia come senatore che come presidente di Asi, per ogni possibile intervento afferente le mie prerogative». A Barbaro e al consigliere regionale Alfonso Piscitelli vanno i ringraziamenti di Pino Cannavale, responsabile Ambiente di Fdi: «Ringraziamo il senatore Barbaro e il consigliere regionale Piscitelli che si sono subito attivati, garantendoci il loro pieno supporto per portare la tanto attesa pista di atletica ad Aversa. Ci tengo a precisare che lo sport non ha nessun colore politico e la realizzazione della pista di atletica e un bene di tutti, spero che insieme a tutti, nessuno escluso, riusciremo a realizzare un sogno che tutti gli atleti aversani aspettano da tanti anni».