Gricignano (Caserta) – Una cerimonia sobria e sentita per commemorare Andrea Di Foggia, il 40enne assistente capo della Polizia di Stato scomparso il 25 giugno del 2014 in un tragico incidente stradale sulla A1, all’altezza di Caianello. E’ quella tenutasi stamani nel cimitero di Gricignano, alla presenza dei familiari del poliziotto, tra cui la moglie Michela, che lo scorso anno ha ricevuto dalla Questura una medaglia d’oro, il cappellano provinciale e i colleghi del commissariato del Palazzo di Giustizia di Napoli dove prestava servizio. – continua sotto –
Sulla lapide, custodita nella cappella di famiglia, è stata posta una corona d’alloro col tricolore. Un appuntamento che si rinnova ogni anno, nell’anniversario della scomparsa, e che ancora oggi, a sette anni di distanza da quel tragico pomeriggio di giovedì, quando in un tamponamento a catena morirono Andrea e due suoi colleghi, mentre un altro rimase ferito, rappresenta un momento, oltre che di commemorazione, anche di riflessione e spiritualità nel ricordo dei caduti in servizio. Donne e uomini che, come sottolineato dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, hanno indicato la strada da percorrere a quanti vestono e vestiranno l’uniforme. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA