I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Eur e quelli della stazione Roma Villa Bonelli hanno dato un volto al rapinatore che, travestito da vigilante, in meno di un mese, aveva messo a segno tre colpi in banca tra i quartieri Magliana, Marconi e Testaccio. Si tratta di un 47enne romano, residente a Fiumicino, rintracciato e arrestato in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana in caserma. – continua sotto –
Le indagini, dirette dal pubblico ministero del pool della Procura di Roma, coordinato dal procuratore aggiunto Lucia Lotti, sono scattate dopo tre rapine a mano armata consumate, con lo stesso modus operandi, il 30 aprile in una banca in via Oderisi da Gubbio, il 6 maggio in una banca in via della Magliana e il 18 maggio in una di via Mastro Giorgio. Il rapinatore, entrato negli istituti con equipaggiamento da vigilante – tuta operativa, giubbotto multitasche, tesserino e placca “fake” – pistola in pugno, si era fatto consegnare il denaro contante custodito presso gli sportelli in quel momento, per un totale, di circa 10mila euro. – continua sotto –
I militari sono riusciti a raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del 47enne grazie ad una scrupolosa analisi delle immagini della videosorveglianza delle banche e delle vie di fuga. Individuato anche il “covo” del malvivente, una camera di albergo a Fiumicino, dove è scattato il blitz che ha portato all’arresto dell’uomo e al sequestro della pistola, una scacciacani priva di tappo rosso, simulante una pistola Beretta 92, insieme al “kit da vigilante”, utilizzati per consumare le rapine. IN ALTO IL VIDEO