Per il nuovo presidente della Repubblica”la scelta spetterà solo a Draghi. Se vorrà andare avanti fino alla fine della legislatura noi andremo avanti lealmente, se decidesse di candidarsi al Colle lo stimo da premier e lo stimo da presidente della Repubblica”. Lo ha detto Matteo Salvini. “Penso che il governo – ha aggiunto – andrà avanti fino al marzo 2023 perché la metà dei parlamentari non ha voglia di tornare a fare il proprio lavoro, ammesso e non concesso che lo abbiano”. Per la federazione del centrodestra “inizierei da una collaborazione parlamentare. Certo in prospettiva mi piacerebbe che alle elezioni del 2023 ci fosse una forza unica del centrodestra”. – continua sotto –
“Il ruolo di Berlusconi” nella federazione del centrodestra “sarebbe fondamentale”, ha spiegato Salvini. “Se si vuole fare – ha sottolineato – per me prima si fa meglio è. Ho messo lì una proposta, mettiamoci insieme per lavorare insieme in mesi che saranno difficili. Io vorrei che il centrodestra fosse forza seria e stabile. Quindi prima la facciamo meglio è”. – continua sotto –
Parlando della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, Salvini ha detto di non avere “ansie di sorpasso degli altri, semmai è presente nelle redazioni, ma non nelle scuole, nei bar e nelle fabbriche”. “Nei 5 Stelle c’è il caos, nel Pd 18 correnti. Vorrei che il centrodestra fosse unito – ha aggiunto il leader della Lega – per approvare riforme fondamentali e portare in dote a Draghi una forza che è maggioranza del Paese e deve essere solida in Parlamento. Io ho fatto una proposta, per avere una voce unica del centrodestra in Italia”.