Come anticipato dal premier Mario Draghi e dal ministro Roberto Speranza, il ministero della Salute ha emesso una circolare relativa alla seconda dose del vaccino. Il documento conferma che gli under 60 che hanno avuto la prima dose di AstraZeneca, in caso di rifiuto della seconda con un vaccino a mRna, possono ricevere un richiamo AstraZeneca, dopo aver firmato un consenso informato. L’indicazione prioritaria resta comunque quella eterologa. – continua sotto –
Anche Johnson&Johnson raccomandato solo agli over 60 – Anche il vaccino monodose Janssen, della Johnson&Johnson, è raccomandato “per soggetti di età superiore ai 60 anni”, alla luce del parere espresso dal Comitato tecnico scientifico e di quanto definito dalla Commissione tecnico-scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco. Lo indica il ministero della Salute in una circolare, chiarendo che lo stesso vaccino può essere utilizzato anche in soggetti con meno di 60 anni in particolari situazioni, come “campagne vaccinali specifiche per popolazioni non stanziali e/o caratterizzate da elevata mobilità lavorativa e, più in generale, per i cosiddetti gruppi di popolazione hard to reach”. – continua sotto –
Variante Delta sotto l’1% – La variante indiana, classificata come Delta, “al momento non costituisce un particolare pericolo per l’Italia”. A dirlo è Anna Teresa Palamara, a capo del dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità, secondo la quale al momento la variante predominante è la Alfa, quella inglese, identificata nell’80% dei casi; la Delta, invece, resta sotto l’1% di incidenza. – continua sotto –
Speranza chiede al Cts un parere sulle mascherine all’aperto – Il ministro Speranza ha inviato una richiesta di parere formale al Comitato tecnico-scientifico “relativamente alle mdoalità e ai termini della permanenza dell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie all’aperto”.