Aversa, marciapiedi scambiati per “pista ciclabile”

di Antonio Arduino

Aversa (Caserta) – I ciclisti sanno che esiste un Codice della Strada anche per chi va in bicicletta? Gli agenti municipali, anche loro, ne sono a conoscenza? Sono queste le domande che sorgono quando si cammina a piedi per via Roma utilizzando il marciapiede che dovrebbe garantire al cittadino una passeggiata sicura. – continua sotto – 

In realtà, non è così giacché bisogna guardarsi sia davanti che alle spalle per evitare di essere investiti da ciclisti che utilizzano il marciapiede come una “pista ciclabile” dimenticando di dover obbligatoriamente percorrere la strada, e percorrerla in senso unico se non c’è un’ordinanza municipale che consenta loro di procedere controsenso sulle strade della Ztl e su quelle con carreggiata di 4,25 metri con limite di velocità di 30 chilometri all’ora, come previsto dal Ministero dei Trasporti. Se l’ordinanza non c’è, chi percorre la strada contromano rischia un’ammenda che varia dai 163 ai 652 euro. – continua sotto – 

Quanto alle bici, non possono circolare sui marciapiedi né possono essere lasciate in sosta sul marciapiede. Anche per queste inosservanze esiste una multa prevista dal Codice della Strada che va dai 42 ai 173 euro per il transito e da 87 a 345 euro per la fermata e sosta. Se la Polizia municipale applicasse queste norme, previste dal regolamento della circolazione della strada relativamente ai ciclisti, probabilmente non avremmo più bici contromano né sui marciapiedi che creano problemi di sicurezza ai pedoni, agli automobilisti e ai ciclisti stessi. Chi ha orecchie per intendere intenda.

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