Aversa (Caserta) – Dal primo di agosto lasciare l’auto in sosta ad Aversa costerà a tutti, residenti o visitatori occasionali della città, poiché partirà il servizio di parcheggio orario a pagamento. Ed è già protesta nella zona residenziale del Parco Coppola e del Parco Argo. Lì, essendo le prime residenziali costruite nella città, sono fondamentalmente mancanti parcheggi e posti auto interni ai singoli condomini, pertanto i cittadini si vedranno costretti a pagare per lasciare l’auto in sosta sotto casa. – continua sotto –
Questo pensiero sta creando problemi perché corrono voci di abbonamenti mensili per residenti particolarmente esosi che potrebbero creare problemi alle casse delle singole famiglie, in particolare in questo momento di crisi dovuta alla pandemia in cui si inizia a vedere la luce della ripresa. Per capire quale sia la reale situazione che si creerà con attivazione del sistema di parcheggio orario a pagamento abbiamo chiesto al sindaco Alfonso Golia alcune delucidazioni. “Per i residenti sono previsti degli abbonamenti a 30 euro l’anno”, fa sapere il primo cittadino, sottolineando che c’è un limite alla concessione degli abbonamenti, essendo previsto un tetto del 10% del totale dei posti disponibili per gli abbonamenti destinati ai residenti. Così gli abbonamenti saranno riservati a coloro che non dispongono di garage né di posto auto nel condominio di residenza. Infatti, chiedendo alla Pubbliservice, dove è possibile sottoscrivere gli abbonamenti, si ha l’informazione che è necessaria un’autocertificazione in cui il richiedente dichiara di non avere la disponibilità né di garage né di posto auto, per sottoscrivere il contratto oltre l’autocertificazione il richiedente dovrà esibire un documento di riconoscimento e il documento dell’automobile che verrà associata all’abbonamento. – continua sotto –
Per concludere in maniera completa l’informazione, il sindaco afferma che “lo schema delle zone e del numero degli stalli e degli abbonamenti parte da lontano”. “Ora – aggiunge Golia – voglio far partire il servizio per ricevere il numero di richieste di abbonamento complessivo ed apportare modifiche tarate sulle esigenze della comunità nel rispetto di quanto prevede la legge”. E le strisce bianche, ovvero gli stalli di sosta gratis? “Le strisce bianche – risponde Golia – ci sono ma sono dislocate in altre zone”. Non mancano nemmeno le strisce gialle. Quanto alle tariffe, ribadito il prezzo per gli abbonamenti residenti che è di 30 euro l’anno, il primo cittadino ricorda che ciò che si sta realizzando “è quello che ha previsto con delibera di giunta l’amministrazione del sindaco De Cristofaro”. “A noi – conclude – sembra evidente che siano pochi ma per poter fare una modifica bisogna conoscere il numero reale di cittadini che necessitano di effettuare gli abbonamenti”. Cosa che sarà possibile solo con la presentazione delle richieste che arriveranno alla società incaricata.